La scuola buona siamo noi
Indignata ? E’ dir poco. Disgustata è più corretto. La mia è la voce di una docente con 30 anni di insegnamento alle spalle che, a più della metà del suo percorso si trova a subire la peggiore delle riforme sinora effettuate .
La “ Buona scuola “ fa davvero ridere , chiamarla “riforma” è un complimento ;non solo non mette in atto le 150000 assunzioni di precari promesse ma li costringe ad un precariato ancor più frustrante ; non solo non gratifica i docenti di ruolo ma confina anche loro in una sorta di limbo .
La nostra è la categoria lavorativa più bistrattata , certamente quella meno compatta , ed i media manipolati glissano sullo sciopero del 5 maggio p.v. e sull’esito di tutti gli eventi pur di non offrirci visibilità . Ora più che mai bisogna aderire coesi per mostrare che ci crediamo davvero e che non siamo tanto facilmente manovrabili come credono
Oggi,dopo 30 anni, il mio stipendio si aggira intorno ai 1700 euro, fate le debite proporzioni con chi di anni di servizio ne ha di meno, e sicuramente non tiene conto dell’enorme lavoro sommerso né tanto meno delle pessime condizioni lavorative nelle quali il più delle volte ci troviamo ad operare.
Soprattutto non tiene conto di quella cosa che si chiama “ professionalità “
Anna De Simone