

Un governo le pensa davvero tutte per porre rimedio ai problemi dei cittadini. In questo caso, la social card sembra essere l’unica soluzione per cercare di dare una risposta rapida e concreta a fronte dell’incremento della disoccupazione che ormai colpisce tutte le fasce d’età. In cosa consisterebbe questa carta sociale? In un sussidio economico elargito a quelle persone che, previa domanda, venissero ritenute idonee. Tutti gli inoccupati e disoccupati con i seguenti requisiti potranno inoltrare la domanda all’ufficio INPS di competenza. Ogni avente diritto riceverà un importo che va dai 231 euro ai 404 euro mensili. La variazione di importo tiene conto del numero dei componenti del nucleo familiare. Per farne un esempio, una famiglia con due componenti avrà diritto ad un sussidio di 231 euro, mentre una con quattro membri riceverà una social card da 331, quella con tre 281 euro e infine le famiglia da cinque componenti riceveranno 404 euro. La social, con banda magnetica e microchip con tanto di codice PIN fondamentale e non cedibile, verrà rilasciata al soggetto in caso di accoglimento della domanda. Si tratta perciò di una normalissima tessera molto simile ad un carta di credito, sulla quale verrà versato l’importo e che servirà per accedere a vari servizi come pagamento bollette, spesa, acquisti di vario genere.
- Nucleo familiare di 2 membri.L’importo sarà di 231 euro.
- Nucleo familiare di 3 membri. L’importo sarà di 281 euro.
- Nucleo familiare di 4 membri. L’importo sarà di 331 euro.
- Nucleo familiare di 5 o più membri. L’importo sarà di 404 euro mensili.
Può richiederla:
- Un cittadino italiano o di uno degli stati membri dell’Unione Europea.
- un cittadino extracomunitario con regolare permesso di soggiorno CE residente nel comune in cui si presenta la domanda da almeno 1 anno.
- un residente delle regioni: Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Abruzzo, Molise e Campania.
- un residente in uno di questi comuni:Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona.
- soggetto in possesso di un modello Isee pari o inferiori a 3.000 euro.
- colui che possiede un patrimonio mobiliare inferiore a 8.000 euro.
- chi non possiede autoveicoli immatricolati nell’ultimo anno.
- chi non possiede autoveicoli superiori a 1300 cc di cilindrata (immatricolato negli ultimi 3 anni).
- chi non abbia motoveicolo superiore a 250 cc immatricolato negli ultimi 3 anni.
- nel caso in cui si possegga una casa di proprietà come prima abitazione il suo valore Ici/Imu deve essere inferiore a 30.000 euro.
- un soggetto che abbia un nucleo familiare composto di persone fisiche attive, ovvero tra i 15-66 anni, senza lavoro.
- un soggetto che abbia un membro del nucleo familiare che ha perso lo stato di occupazione negli ultimi 3 anni.
Il modulo della richiesta social card è reperibile presso gli Uffici Poste italiane adibiti, e deve essere compilato in ogni sua parte, consegnato poi presso lo sportello dell’ufficio postale che si occuperà di inoltrare domanda all’INPS. Sarà quest’ultimo a rispondere direttamente all’utente per comunicare l’esito della richiesta e consegnarla all’interessato avente diritto o dare avviso di notifica del mancato accoglimento.