
14 anni, un età in cui si ha tutta la vita davanti. Un’età in cui si sogna in grande, si progetta il futuro e ci si diverte in compagnia degli amici a fare cose che poi, andando avanti con gli anni, si ricorderanno con nostalgia. Non sempre, però, questa età rappresenta una tappa felice e spensierata. A volte si vengono a creare delle situazioni che non ti danno più la forza né la voglia di lottare e allora si arriva all’irreparabile. Proprio come è successo al ragazzino di 14 anni che ha deciso di porre fine alla propria vita. È accaduto a Milano, precisamente in Piazzale Siena, dove il ragazzo si è buttato dal settimo piano del palazzo dove viveva con la sua famiglia. Prima dell’estremo gesto ha voluto inviare l’addio al padre, poi il salto nel vuoto. Il suo corpo è stato ritrovato nel cortile interno da alcuni vicini. La mamma è arrivata poco dopo, ma non c’era più nulla da fare e il 118 ha potuto solo constatare il suo decesso. Il ragazzo era da solo in casa e la polizia sta cercando di indagare sulle cause che l’abbiano potuto portare a questo gesto. Da tempo soffriva di una forma di depressione ed era in cura presso un neuropsichiatra.