Dopo il 2-0 inferto all’Empoli in settimana, al Maradona il Napoli incontra l’Udinese per la 15esima giornata, l’ultima prima della lunga sosta.
I Partenopei dominano incontrastati fino all’80’
Il Napoli inizia il match alla grande e dopo poco riesce immediatamente ad imporsi sul proprio avversario. Osimhen la sblocca di testa su assist di Elmas. Nel frattempo nell’Udinese si spegne la luce: Deulofeu è costretto ad uscire anzitempo dal terreno di gioco per infortunio. La squadra di Sottil diventa inoffensiva e subisce i tempi dettati dal Napoli, tant’è che in contropiede subisce il raddoppio di Zielinski, lanciato da Lozano. Su questo risultato si apre il secondo tempo. Il Napoli ha il pieno controllo del match ed allarga il suo vantaggio con Elmas che cala il tris. I partenopei dominano incontrastati fino all’80’, poi la reazione dei friulani mette in difficoltà i padroni di casa.
Nestorovski e Samardzic spaventano il Maradona
Prima Nestorovski e poi Samardzic, due subentrati, riescono a trovare due reti velocissime che fanno tornare l’Udinese prepotentemente in partita. Lo stadio si spaventa ed è costretto ad un finale col fiato sospeso. Il 3-0 ha prodotto negli azzurri un calo di concentrazione e di guardia pericolosissimi. I partenopei devono ricordare che gare finiscono al 90’ e far presto ad uscire dal momento di black out, se vogliono portare a casa un’altra vittoria.
Il Napoli vince l’undicesima partita consecutiva
Un Napoli col batticuore gestisce il controllo e lascia scorrere il cronometro riuscendo a conquistare l’undicesimo successo consecutivo in campionato. Nonostante l’ultimo quarto d’ora e qualche disattenzione di troppo, il Napoli vince meritatamente ed è ancora capolista, ancora imbattuto, creatore di sogni per i suoi tifosi.
Con o senza Kwara, Spalletti non si ferma. I giocatori contano ma conta anche avere un’idea nella testa per essere completi. Questo Napoli sa attaccare, sa difendere ma soprattutto sa fare gruppo. L’Empoli si è chiuso ed ha perso. L’Udinese si è esposta ed ha perso lo stesso. Questa squadra è un rullo compressore, guidata da uno scatenato Osimhen: uno che non molla.
Sosta mondiale, lo spettacolo continua a gennaio
Entusiasmo alle stelle al Maradona. Ora ci aspettano un paio di mesi di pausa mondiale per ricaricare le pile e poi sarà ancora Serie A. Non preoccupatevi lo spettacolo è solo sospeso, si riprenderà il 4 gennaio a Milano con un match molto atteso: Inter-Napoli.