Venerdì 12 aprile (20.00), nell’ambito degli
appuntamenti proposti dal Museo Cappella Sansevero per la Primavera 2019,
NarteA torna a Cappella Sansevero (in
apertura straordinaria), con la sua visita teatralizzata di maggior successo Il Testamento di Pietra, scritta e
diretta da Febo Quercia, che vede in scena Sergio Del Prete, Andrea Fiorillo,
Antonio Perna. NarteA realizza percorso guidato nella storia e tra le opere di Cappella
Sansevero e nella Cavea sotterranea, attraverso le parole della guida Lina
Toscano, alternando alla ricostruzione storica il fascino dello spettacolo. Per partecipare è necessaria la prenotazione. Il costo
del biglietto è di € 18,00 + € 2,00 diritti di prenotazione. I biglietti sono
acquistabili solo online, all’indirizzo museosansevero.it/eventi-speciali/. Per info 339
7020849 o 333 3152415.
Il
Testamento di Pietra è un viaggio nel tempo, tra storia e alchimia, leggende e
studi scientifici, in cui sarà fatta luce sulla figura del principe Raimondo di
Sangro, che si intreccia a quella di altri due personaggi, lo scultore
napoletano Giuseppe Sammartino e il medico palermitano Giuseppe Salerno.
Nell’ambito della visita teatralizzata, si potranno ammirare all’interno della
navata, il Cristo velato — tra i più singolari capolavori della scultura di
tutti i tempi su cui si addensano numerosi misteri — la Pudicizia e il
Disinganno e la Cavea sotterranea, concepita dal principe di Sansevero come
tempietto sepolcrale destinato ai suoi discendenti, oggi luogo in cui sono
conservate le famose Macchine Anatomiche.
L’iniziativa di NarteA,
voluta dal Museo Cappella Sansevero, intende
ricostruire la figura complessa ed enigmatica e l’immaginario del principe
Raimondo di Sangro, ideatore del progetto iconografico del complesso
monumentale, nonché originale esponente del primo Illuminismo europeo,
prolifico inventore e intraprendente mecenate, intorno alla quale si rincorrono
ancora numerose leggende. Il Museo Cappella Sansevero presenta fino al 14 giugno uno speciale calendario di visite tematiche, per offrire ai
visitatori la possibilità di godere degli ambienti museali in esclusiva e
durante l’orario serale.