
Un super Gonzalo Higuain trascina il Napoli che raggiunge la quota di 67 punti in classifica e si porta nuovamente, a soli 3 punti, dalla Juventus capolista. Una squadra decisa, organizzata e solida ha saputo “raddrizzare” un match che aveva “deciso” di girare, letteralmente, le spalle agli azzurri.
Pronti, via ed il Genoa va in vantaggio: errore in disimpegno di Koulibaly. Si inserisce Rincon che effettua una conclusione potentissima e centrale che beffa Reina. Il Napoli ci prova in qualsiasi modo, ma la sfera non entra. Ci vuole un miracolo di Perin, al 19’, per negare il goal al Pipita, abile a svettare di testa, su un bel cross di Hysaj. Al 22’ Hamsik, va al tiro, dopo una ribattuta della difesa genoana, ma Perin è ancora lesto a deviare in corner. Al 45’ è Insigne ad avere l’occasione del pareggio, ma fallisce a due passi da Perin.
Nel secondo tempo, il copione del match, non muta. Ma quando tutto sembra svanire, ecco che si accende, il “deus ex machina”, l’eroe che viene da un altro pianeta: Gonzalo Higuain. Dapprima, sigla il goal del pareggio, al 50’ minuto, raccogliendo un bel cross di Hysaj e poi catapulta in estasi il San Paolo, a nove minuti dal termine, con un tiro a giro, dal limite dell’area di rigore, che termina la propria corsa, alle spalle di Perin. A sigillare il capolavoro dell’argentino, è Omar El Kaddouri, che da pochi metri, trafigge il portiere genoano.
Ed è proprio Higuain a trascinare l’ambiente partenopeo. Ecco le sue parole:” Non era facile, ma ce l’abbiamo fatta. Quando vai sotto e la palla non vuole entrare, solo un grande gruppo riesce a vincere le partite. Sono molto contento di regalare a questa gente meravigliosa, emozioni del genere. Purtroppo la Juventus non sbaglia un colpo, ma noi siamo dietro, pronti a sfruttare, un loro errore. A livello personale, sono molto felice: fin qui è l’anno più bello della mia carriera:”.