La presentazione bianconera di Gonzalo Higuaìn è stata a dir poco bollente. Tanti i temi toccati: la scelta della Juventus, le sensazioni per il prossimo anno, ma soprattutto il rapporto con De Laurentiis e Sarri. Di seguito ne riportiamo, le parti principali.
”Sono felicissimo di essere qui. Ringrazio la società per i soldi investiti su di me e spero di ripagare sul campo i 90 milioni spesi. Non è stata una decisione facile: sono stato interi giorni a decidere con la mia famiglia e con i miei amici. Ho seguito le mie ambizioni”.
Il clima diventa “rovente” quando si pronuncia il termine De Laurentiis:” Mi limito a dire che i miei sogni non erano uguali ai suoi. Ringrazio il mister che mi ha aiutato tanto nella crescita professionale. Sarri è uno dei migliori allenatori che abbia mai avuto nella mia vita. Ringrazio anche i tifosi, ma non lui (De Laurentiis). Non andavo d’accordo e non mi piaceva il suo modo di fare. Dopo 3 anni desideravo vincere qualcosa. Purtroppo le mie ambizioni non coincidevano con le sue. Mi ha spinto ad andare via da Napoli”.
Infine, l’ex beniamino napoletano, ha spiegato il perché della propria decisione:” Non ho ascoltato nessuno. Se l’avessi fatto, ora non sarei qui. A 29 anni, non posso più perdere tempo. Voglio vincere”.
Insomma, se De Laurentiis aveva scaricato le colpe su Gonzalo per il tradimento, Higuain “ribalta il fronte” ed apre la strada a numerosi interrogativi che, toccano da vicino, l’operato di De Laurentiis. Non proprio un happy ending.