
Nel 2023, l’Italia si colloca al 42° posto nella classifica globale sui 180 Paesi presi in considerazione.
La media dei paesi dell’Europa occidentale è di 65 punti (peggiorata di un punto, rispetto ai 66 dello scorso anno).

Nell’Unione Europea l’Italia si colloca al 17° posto tra i 27.
Il punteggio attribuito all’Italia è di 56 dell’ Indice di Percezione della Corruzione (CPI), elaborato da Transparency International su una scala che va da 0 (alto livello di corruzione percepita) a 100 (basso livello di corruzione percepita).
«In Italia, ad oggi, rimangono aperte alcune questioni che continuano ad incidere negativamente sulla capacità del nostro sistema di prevenzione della corruzione nel settore pubblico – si legge nel comunicato di Transparency International Italia (da cui sono stati prese foto e grafici per questo articolo, pubblicati sul sito dell’ANAC, l’ Autorità Nazionale Anticorruzione) – dalle carenze normative che regolano il tema del conflitto di interessi nei rapporti tra pubblico e privato, alla mancanza di una disciplina in materia di lobbying ed alla recente sospensione del registro dei titolari effettivi per arginare il fenomeno dell’antiriciclaggio».
Secondo questa classifica il Paese meno corrotto è la Danimarca, che ha conquistato i 90 punti. Seguono la Finlandia con 87 punti, la Nuova Zelanda con 85, la Norvegia con 84 punti, Singapore con 83 punti, la Svezia e Svizzera entrambe con 82 punti.

Fanalini di coda lo Yemen con 16 punti, il Venezuela, la Siria e il Sud Sudan con 13 punti, chiude la Somalia con 11 punti.
Secondo il Ministro della Giustizia Nordio, se l’Italia è in una posizione di bassa classifica è colpa dei criteri con cui si stilano queste classifiche. “Cambiano i criteri e l’Italia risalirà nella graduatoria” (lo ha detto veramente, non è una scherzo).
Al massimo, se non dovesse servire neanche cambiare i criteri può aiutare limitare le intercettazioni, limitare i poteri del PM (che sempre il ministro Nordio, dopo quasi 40 anni passati a fare il PM, ha definito immensi) ed infine eliminare il reato di abuso di ufficio.
Visto tutto l’impegno che ci sta mettendo il Governo italiano … Danimarca, scansati proprio.