Dal 22 al 24 febbraio 2019 debutta a
Sala Ichòs l’ultima produzione della Compagnia Alraune Teatro, Salomé di Oscar Wilde, con la regia di
Luca Ligato, con Liliana Benini, Maria Concetta Gravagno, Stefano Pirovano.
La trama si
ispira alla storia della figlia di Erodiade che, secondo il racconto
evangelico, fu la causa del martirio di San Giovanni Battista. Al centro della
piéce una donna, il male incantatore, l’archetipo della femme fatale
dall’algida bellezza: Salomé. Fredda ammaliatrice da una parte e creatura
innocente dall’altra, vittima del desiderio di essere amata, è lo strumento del
martirio di Giovanni Battista e per questo della sua santità.
Capolavoro
del decadentismo di fine secolo, scritto da Oscar Wilde nel 1891 e
successivamente musicato da Richard Strauss, il testo venne rappresentato per
la prima volta nel 1896 a Parigi mentre a Londra ne fu vietato l’allestimento
fino al 1931 a causa dei suoi temi considerati eccessivamente scabrosi. Pare
che venne scritta pensando alla grande attrice Sarah Bernard, che però si
rifiutò di recitarla per non essere coinvolta dallo scandalo che aveva travolto
Oscar Wilde.
Alraune
Teatro, sempre con la regia di Luca Ligato, aveva portato in scena negli scorsi
anni due drammi contemporanei, entrambi dell’autore anglosassone Dennis Kelly:
After the End e Orphans. Al centro dei due spettacoli troviamo la
tragedia e le tensioni che si possono nascondere nelle relazioni della
quotidianità. Mantenendo la stessa tesa attenzione ai rapporti umani, alle
relazioni di forza e debolezza che si creano tra i personaggi, Ligato affronta
ora Salomé indagando con acutezza l’incontro tra Salomé e il Battista.
I
protagonisti della vicenda, Salomé (Maria Concetta Gravagno), Iokanaan (Liliana
Benini), Erode e Narraboth (entrambi portati in scena da Stefano Pirovano),
sono ingabbiati nelle relazioni di potere che si creano tra loro. A esprimere
scenograficamente questa condizione i personaggi risultano intrappolati in un
gioco di corde che si ispira allo shibari, una tecnica molto antica che nelle
tradizionali cerimonie religiose giapponesi simboleggiava il collegamento tra
l’umano e il divino.
Salomé è una brillante storia di
lussuria, avidità e vendetta, il più controverso lavoro di Oscar Wilde, che
accoglie nel suo ventre le perversioni dell’umanità diventando così la
rappresentazione, allo stesso tempo, di Eros e Thanatos. Nel corso del dramma,
la vediamo sgretolarsi lentamente e trasformarsi da innocente fanciulla a
sanguinoso demone, pronta a perdere tutto, anche la sua stessa anima, pur di
raggiungere quell’attimo, infinito e brevissimo, in cui potersi sentire amata.
Nel corso del tempo ci siamo
abituati a vedere le due figure cardini di questa tragedia moderna, Salomé e
Iokanaan, come due archetipi, distanti da noi, spogliati da tutto quello che è
umano. Eppure sono
anzitutto due esseri umani: spiritualità e materialità, fragilità e paura si
fondono in essi. Il loro incontro gli risveglia sentimenti che non sapevano di
potere provare, si scoprono, alzano barriere, si feriscono. Ed è da qui che deriva la scelta di far
interpretare Iokanaan da una donna, l’occasione per lavorare sul personaggio
trattandolo, in opposizione con il sesso dell’interprete, come un semplice
essere umano, fatto di incertezze, fragilità, timori e con tutte le risposte
che tutto questo porta nell’animo umano. Perché prima di essere Santo,
Iokanaan, era un uomo.
LUCA LIGATO
– dalle note di regia
Attivo per il pubblico di Sala Ichòs il servizio
gratuito Vai a teatro in Navetta!
L’autobus preleverà gli spettatori a Napoli, in zona
centro, il sabato alle ore 20.00 e la domenica alle 18 a piazza Borsa
(adiacenze fermata metropolitana) e li accompagnerà nello spazio di San
Giovanni a Teduccio. Garantito anche il ritorno, con destinazione finale sempre
piazza Borsa. Il servizio è gratuito e attivo su prenotazione al numero 335 767
5152, indicando il cognome e il numero di passeggeri.
Sala Ichòs
Via Principe di Sannicandro 32/A – San
Giovanni a Teduccio (NA)
Fermata metro linea 2: San Giovanni a
Teduccio – Barra
Lo spazio è dotato di ampio e gratuito
parcheggio.
Info e prenotazioni: 335 765 2524 – 335 7675
152 – 081275945 (dal lunedì al sabato dalle 16 alle 20 – domenica dalle 10 alle
17)
Giorni e Orari: venerdì e sabato ore 21; domenica
ore 19
Biglietti: intero 10 euro; ridotto 5
euro
Formula abbonamento 4 spettacoli + 1 concerto 32
euro