
Il Segesta Festival inaugura l’estate con alcuni dei nomi più celebri del panorama teatrale italiano: Massimo Popolizio, Ascanio Celestini, Luca Ward: dal doppio omaggio a Pier Paolo Pasolini all’Orlando Furioso, un connubio tra classico e contemporaneo a ridosso del weekend: Popolizio approderà al Festival proprio con “Pasolini- Una storia romana“, in occasione dei cento anni della nascita dello scrittore. Successivamente arriverà al Castello Sforzesco di Milano per l’Estate fuori scena del Piccolo con “La Caduta di Troia“, vera e propria “Partitura” tratta dal Libro II dell’Eneide, in cui le parole di Virgilio si tramutano in un’operina su musiche ispirate alla tradizione persiana.

Prosegue il contributo al genio di “Ragazzi di vita” con il nuovo spettacolo di Ascanio Celestini, “Museo Pasolini“, al Parco degli Acquedotti nella città capitolina: un viaggio onirico attraverso le testimonianze di chi l’ha conosciuto, ma anche di chi l’ha immaginato, amato e odiato, per comporre un ipotetico museo a lui dedicato partendo dalle domande: qual è il pezzo forte del Museo Pasolini? Alla ricerca di quale oggetto bisogna volgere? Cosa occorre per conservarlo? Cosa è possibile comunicare attraverso di lui? E infine: in quale modo bisogna esporlo?
Ultimo weekend per “La commedia degli errori” di William Shakespeare al Gigi Proietti Globe Theatre di Villa Borghese. Una farsa poetica in cui il Bardo si diverte a mescolare i generi, come fa la commedia dell’arte; protagonista indiscussa, una delle figlie del maestro della risata, Carlotta Proietti.
Torna in auge, per il quinto anno, “Labirinto d’Amore“, spettacolo itinerante nel seicentesco giardino di Palazzo Chigi, in cui lo spettatore è invitato a seguire quattro storie d’amore tratte dalla grande letteratura italiana: duelli, incantesimi, tradimenti e gesta eroiche sui versi di Ludovico Ariosto e dell’Orlando Furioso, per una compagnia di 15 attori in una miriade di personaggi.
“Omu a mari. Il cunto delle sirene“, tra sirene vere ed immaginarie, apre la prima edizione del Segesta Teatro Festival. Un mese di programmazione all’interno delle meraviglie del parco archeologico fra teatro, danza, musica, poesia, installazioni, spettacoli all’alba e notti a scrutare la volta celeste, progetti speciali, eventi diffusi e incontri.
Approda al Festival de La Versiliana “Mamma mia!”, il musical con le travolgenti canzoni degli Abba diventato anche film con Meryl Streep: un vero e proprio inno alla voglia mare, sole e spensieratezza; domina il palco il trio di “Padri” protagonisti, Luca Ward, Paolo Conticini e Sergio Muniz, mentre Sabrina Marciano veste i panni che sul grande schermo furono della Streep.
