

La Cassazione SS.UU. (Sezioni Unite) con la sentenza n. 15895/2019 ha deciso che gli interessi legali decorrono dalla data della domanda: riferibile alla domanda giudiziale ed anche alla costituzione in mora.
Quindi la Suprema Corte ha ritenuto che gli interessi sulle somme oggetto di condanna debbano decorrere non già dalla data della domanda giudiziale ma dalla data di notifica del primo atto, anche stragiudiziale, di costituzione in mora.

Fatti di causa
Con citazione del 2006 la società Montinaro Gaetano & Figli Sas (che d’ora in poi chiameremo semplicemente Società) ha convenuto in giudizio il San Paolo Banco di Napoli Spa (poi Banco di Napoli Spa).
La società ha chiesto la rideterminazione del saldo relativo a due conti correnti di corrispondenza previa declaratoria di nullità delle delle clausole di determinazione del tasso di interesse in base agli usi praticati “su piazza” e …
Conseguentemente, ha chiesto la condanna alla restituzione delle somme indebitamente versate in ciascuno dei due conti, con gli interessi.
Svolgimento del processo
In primo grado la Società ha visto rigettata la sua domanda.
La decisione di primo grado è stata riformata dalla Corte di Appello adita in opposizione che ha condannato la Banca alla restituzione delle somme accertate e non dovute , con gli interessi legali a far data dalla domanda giudiziale al saldo.
La Società ha presentato ricorso in Cassazione contro la sentenza della Corte di Appello.
La società ricorrente (come riportato anche dalla sentenza al punto 11) con il terzo motivo di contestazione ha dedotto la violazione dell’articolo 2033 c.c., per essere gli interessi legali stati fatti decorrere dalla domanda giudiziale invece che dai precedenti atti di costituzione in mora.
Conclusione del giudizio
La Corte di Cassazione SS.UU. al punto 11.5 e 12 della sentenza specifica che con il termine di domanda di ripetizione dell’indebito ci si deve riferire non solo alla domanda giudiziale ma anche alla domanda di ripetizione: atto di costituzione in mora, anche stragiudiziale ( articolo 1219,co. 1 c.c.).
All’indirizzo web di seguito indicato è possibile connettersi al sito della Suprema Corte di Cassazione per la consultazione delle sentenze dalla stessa emesse.
Link Suprema Corte di Cassazione
Sentenza Corte di Cassazione SS.UU. n. 15895/2019
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