
Vico Equense- Vekatraman Ramakrishnan, premio Nobel per la chimica nel 2009, ha annunciato che con il lavoro svolto dalla sua equipe ha fatto luce sulla struttura e funzione dei ribosomi per sviluppare nuovi antibiotici e andare verso una nuova generazione di medicinali.
Venkatraman Ramakrishnan ha spiegato come l’ identificazione della posizione esatta di ciascuno dei centinaia di migliaia di atomi di un ribosoma (complessi macromolecolari, immersi nel citoplasma o ancorati al reticolo endoplasmatico ruvido o contenuti in altri organuli responsabili della sintesi proteica che hanno la loro funzione è di leggere le informazioni contenute nella catena di RNA messaggero(m-RNA) potrebbero aprire nuove prospettive alla scienza medica.
Tutto ciò è stato discusso durante l’incontro della ventesima edizione del premio “Capo d’Orlando” prestigiosa kermesse organizzata dal Museo Mineralogico Campano – Fondazione Discepolo.
L’ evento ha visto la partecipazione di altri personaggi di spicco come Catia Bastioli, Cavaliere del lavoro (Attualmente presidente di TERNA e Ceo di Novamont) Valerio Rossi Albertini, scienziato del Cnr e docente dell’ Università La Sapienza, Telmo Pievani, docente dell’ Università di Padova storico ed esperto di naturalistica, Massimo Osanna, direttore della Soprintendenza Archeologica di Pompei , Gaetano Manfredi, rettore dell’ Universita Federico II di Napoli e presidente della Crui (Conferenza dei rettori delle Università italiane).