
Furto sacro avvenuto oggi a Marigliano, comune campano situato in prossimità dell’ area nolana nella pianura a nord del Vesuvio.
Dalle statue di San Sebastiano, patrono della città, sono sparite le frecce del martirio, sia dalla statua situata sul ponte di via Isonzo, sia dalla statua custodita nella chiesa, dove sono spariti un fiocco d’ argento e altri bardamenti, sempre in argento massiccio del settecento, molto preziosi.
Un furto di circa trentamila euro, dicono gli esperti, ma dal valore inestimabile per gli abitanti di Marigliano.
Purtroppo la chiesa è priva di sistemi d’allarme, ha asserito il parroco don Pasquale Capasso.
San Sebastiano fu un militare romano martirizzato per aver difeso la fede cristiana sotto l’ impero di Diocleziano che lo condannò.
Il parroco della chiesa della Collegiata di Marigliano, dove il santo era stato esposto per la festività del 20 Gennaio, si è detto rattristato per l’ accaduto e spera che i ladri si pentano, mentre gli abitanti, sotto shock, chiedono che i malfattori siano subito individuati e arrestati.