
La vigilia di Palermo Napoli sta entrando nel vivo. Dopo la vittoria della Juventus, striminzita, nel gioco e nel risultato, di ieri, contro il Sassuolo, che catapulta i bianconeri, momentaneamente, a +6 in classifica, il sogno scudetto passa, inevitabilmente, dall’unico risultato esatto, che consentirebbe alla formazione partenopea, di crederci ancora: la vittoria. Il match di domani sera, al Barbera, non è dei più semplici: se sul piano tecnico, le differenze sono pressoché evidenti, sul versante delle motivazioni, il Napoli troverà un ambiente infuocato, elettrizzato dalle scosse, dell’eclettico presidente Zamparini. Il nono ribaltone in panchina stagionale, la dice lunga sulla stagione travagliata del Palermo, che ora si trova ad un solo punto, dalla zona retrocessione.
A caricarsi la squadra sulle spalle, ci pensa il terzino albanese, Elsed Hysaj, che dichiara di “essere pronto alla battaglia”. Ecco le sue parole:” Siamo un gruppo fortissimo. Dobbiamo avere sempre rispetto per tutti, ma non dobbiamo temere nessuno. Sappiamo che il Palermo è una buona squadra, che probabilmente ci metterà in difficoltà e che proviene da un periodo complicato. Dovremo essere bravi a sfruttare le poche chances che ci offriranno, perché per loro, contro di noi, sarà la partita della vita. Dobbiamo scendere in campo con l’atteggiamento giusto e stare tranquilli, a prescindere dai singoli episodi. Il nostro obiettivo è ragionare di gara in gara: poi a fine stagione vedremo dove siamo:”.
A breve è attesa, anche, la conferenza stampa, di Sarri che punterà, per la 18° volta, in stagione, sui “titolarissimi”, per archiviare la pratica Palermo. Nessuna novità dunque, neanche in attacco, dove ci saranno Insigne e Callejon, a supportare Gonzalo Higuain, con Mertens e Gabbiadini, pronti ad entrare, in corso.