
La famiglia De Filippo cerca casa.
La fondazione Eduardo De Filippo e la Scuola di teatro del figlio Luca sono ancora senza una sede, e tra le varie idee la Regione rilancia quella che era già stata la proposta del consigliere culturale dello stesso Luca: “l’Istituto Paolo Colosimo”.
L’Istituto, nella sua persona Antonio Cafasso, presidente del Laboratorio Teatrale, già esulta all’idea. Lo stesso assessore Regionale al Patrimonio, al lavoro e alle risorse umane Sonia Palmeri ribadisce che la location è più che idonea avendo al suo interno anche un teatro, giudicato da molti “un fiore all’occhiello”.
La proposta del Colosimo era già stata avanzata dal consigliere culturale di De Luca, Sebastiano Maffettone, a Luca De Filippo e il direttore della Fondazione, Francesco Somma, aveva ricevuto un messaggio dalla Regione il 29 settembre. Ma l’incontro per la visita non si era più fatto.
Forse non tutti sanno che l’Istututo, attraverso il laboratorio teatrale, coinvolge ragazzi non vedenti ed ipovedenti in attività finalizzate ad un inserimento sociale.
Il laboratorio diventa una vera e propria famiglia per questi ragazzi, creando una forte aggregazione. “Preferisco prendere palazzi e case crollate e ricostruirle” questa frase che il Presidente Antonio ripete spesso è una bellissima metafora a significare come questi ragazzi trovano all’interno del laboratorio un motivo di inserimento e di riscatto.
Le attività formative proposte hanno sempre avuto riscontro positivo tra i ragazzi dell’Istituto, consapevoli che le esperienze vissute durante questi anni fossero tasselli fondamentali per la loro crescita personale. Il presidente Cafasso fu quasi considerato folle quando propose lo scorso anno una sfilata di moda realizzata dai ragazzi non vedenti, ma in quell’occasione come spesso accade, genio e follia camminavano a braccetto e l’evento fu un successo clamoroso, con grande gioia dei giovani protagonisti.
Tra le commedie realizzate nel laboratorio teatrale la maggior parte proviene dall’archivio del maestro Eduardo Scarpetta. In occasione della prossima festa di Santa Lucia, sabato 12 dicembre i ragazzi del laboratorio teatrale celebreranno la loro santa protettrice con la messa in scena della commedia “Totò turco Napoletano”.
Foto servizio di Claudio Menna.