

[dropcap]A[/dropcap]gguato questa mattina a San Giovanni a Teduccio, periferia a Est di Napoli. A finire sotto la furia dei killer, in pieno giorno, è Giovanni Bottiglieri, 32 anni, con numerosi precedenti penali per rapina, estorsione e ricettazione, che si trovava all’interno di un centro scommesse in via Bernardo Quaranta. Stando alle prime testimonianze a sparare sarebbero stati due uomini in sella ad una scooter con il volto coperto dal casco integrale. La vittima, secondo gli inquirenti, sarebbe l‘attuale boss reggente del clan camorristico Aprea. Sul posto sono giunti subito gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Napoli che hanno avviato le indagini per la ricostruzione dei fatti. Al momento gli agenti della Polizia Scientifica hanno rinvenuto in terra tre bossoli d’arma da fuoco.
Nel frattempo all’ esterno del centro scommesse si sono radunati amici e parenti della vittima e non sono mancati momenti di tensione e disperazione.
L’escalation di sangue, dunque, continua senza arrestarsi nella zona orientale della città partenopea, proprio l’altro ieri si è verificata un’altra sparatoria nel quartiere di Barra dove il 37enne pregiudicato Vincenzo Tranquilli è stato gravemente ferito con 3 colpi di pistola al volto, uno alla gamba ed un altro al fianco e ritrovato poi alle 3 di ieri mattina nelle vicinanze della sua abitazione. Gli inquirenti indagano su un possibile collegamento tra i due agguati avvenuti a poche ore di distanza.
Massimiliano Notaro