
L’acqua è l’elemento fondamentale per la nostra esistenza. Sin dalla nascita siamo immersi in un liquido acquoso (amniotico). Poi, dopo la nascita, ci nutriamo di latte materno che contiene circa il 90% di acqua. E anche alimenti come carne e pesce ne contengono. Il corpo umano è composto al 70% di acqua.
Il nostro pianeta terra è composto dal 70% di acqua, il mare. Esso funge anche da termoregolatore: questa immensa distesa salata immagazzina i raggi del sole evitando il surriscaldamento e permettendo la vita marina. Ne rileviamo un peso di milletrecento settanta milioni di chilometri cubi di acqua salsa sparsi tra i cinque continenti. I 3/4 del pianeta è occupato dall’acqua. Nelle acque salate migliaia e migliaia di specie di pesci abitano il mare, dalle acque del mare si ricavano tesori inestimabili di navi affondate nei secoli passati, e cibo da sfamare popolazioni di interi continenti. Basta pensare al più grande volume di pescato nel mondo: 700.000 tonnellate di pesce in Thailandia per il fabbisogno dell’intera popolazione. Anche l’aria che respiriamo è fatta di acqua ma sotto forma di vapore. Sulla superfice marina vi è ossigeno disciolto trasportato dalle correnti atmosferiche. Infatti spesso notiamo nell’acquario il nostro pesciolino rosso che risale in superfice boccheggiando.Grazie poi alle correnti marine, l’acqua penetra in profondità ossigenando la fauna situata negli abissi oceanici.

Anche le nostre cellule hanno bisogno di acqua; infatti dalla scissione della molecola dell’acqua, la cellula ne ricava energia. Non solo: senza l’acqua il trasporto delle sostanze nutritive non avverrebbe nella cellula e il metabolismo non potrebbe disfarsi di materiale di scarto (tossico).
Cosa sarebbe la terra senza acqua? Un immenso deserto. Le piogge, consistenti di nubi, generate dalle correnti d’aria e dalla pressione atmosferica hanno il compito di bagnare la terra e far crescere le piante che hanno solo bisogno di acqua. Questa semplice formula (h2O) racchiude la formula della vita. L’esobiologia, una branca speculativa della biologia, sostiene che l’acqua sia l’origine della vita sui pianeti, il fattore chiave. L’acqua è la base di tutte le vite conosciute fino ad oggi. IL 28 settembre del 2015, la Nasa ha pubblicato un documento relativo alla scoperta che su Marte c’è acqua: non più un’ ipotesi ma realtà. Minuscoli ruscelli fluttuano acqua salata dai canali, e il deposito di sali nei letti dei fiumi può essere avvenuto solo grazie all’acqua.
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Scarsità di acqua. Nel 2025, quando la popolazione mondiale raggiungerà gli 8 miliardi, per sopperire alla scarsità di acqua fondamentale per poter vivere, ci saranno progetti di incentivazione tendenti al risparmio idrico, quali la dissalazione del mare, sistemi di irrigazione ” a goccia a goccia” per la vegetazione (ricordiamo che l’agricoltura utilizza il 70/80% di acqua) , il riciclaggio dell’acqua utilizzata per l’irrigazione (sistema già sperimentato con successo in Israele). Tutte queste tecniche faranno sì che l’acqua continui ad essere la protagonista negli anni a venire.