Prosegue con il secondo appuntamento, Arrivi&partenze”, la stagione di Start/Interno 5 che si conclude a maggio e che fa parte della rete dei Piccoli Teatri Metropolitani nel progetto Politeatro. Ed il 13 e 14 dicembre alle ore 21 presso lo spazio Start in via San Biagio dei Librai, è la volta di “Walking No Tav” di e con Dario Muratore, tecnico/graphic live Petra Trombini. Dalle pagine di un fumetto post-adolescenziale a una graphic novel noir, il racconto di un giorno in Val di Susa. Un block-notes e un ingenuo personaggio sono la chiave drammaturgica da cui parte il racconto in soggettiva di un percorso di autodeterminazione che passa attraverso un’azione politica, una presa di coscienza della propria forza, della possibilità di negare ciò che viene imposto, che sia una madre apprensiva o un sistema corrotto.
Ancora nel mese di dicembre, il 19 e il 20, c’è il primo dei due spettacoli della stagione della compagnia Idiot Savant/Ludwig (coprodotto dal Teatro Libero di Palermo), “Il marito smarrito”, adattamento dal “George Dandin” di Molière diretto da Filippo Renda e animato da un gruppo di personaggi eccentrici. Si riprende poi a gennaio con “Mio padre era come un figlio per me”, i fratelli Dalla Via mettono in scena un ‘atto terroristico 2.0.
giornalista pubblicista e addetto stampa precaria classe 1982. Laureata in Comunicazione, si è specializzata con un Master di I livello in “Professionista della Comunicazione nel mondo dello spettacolo” nel 2007 cominciando a lavorare subito nel campo degli uffici stampa di eventi e spettacoli. Consegue il tesserino da giornalista pubblicista con la testata Roma nel 2009. Attualmente cura gli uffici stampa della Tunnel Cabaret e Tunnel Produzioni, casa di produzione di Made in Sud e comici del calibro di Maria Bolignano, Alessandro Siani e Paolo Caiazzo; del C.s.i Gaiola Onlus, ente di volontariato per la protezione degli ambienti marini; lavora come freelance per eventi e lanci di nuove produzioni discografiche. Gestisce le sue settimane programmando di seguire concerti, eventi mondani, teatro radical chic. Concedendosi il lusso di cambiare fino all’ultimo minuto programma per andare a trovare il nipote di 6 mesi.