
Scoperta shock ieri mattina alla scuola media Cesare Pavese di Via Domenico Fontana al Vomero: trovato un uomo impiccato appeso ad una scala antincendio. Indaga la polizia del distretto Arenella. Il morto è Roberto Calenda di 35 anni, tossicodipendente e senza fissa dimora.
La macabra scoperta è fortunatamente avvenuta in un momento di pausa dalle attività didattiche per le festività pasquali, per cui gli unici presenti erano gli impiegati amministrativi. L’istituto è comprensivo di scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado per cui la presenza di minori è elevata ma fortunatamente non in questi giorni di ponte.
Gli inquirenti alla visione del corpo esanime con le mani attaccate dietro la schiene unite da fascette da elettricista hanno in un primo momento pensato ad un omicidio; l’esame del medico legale ha invece smentito quest’ipotesi avvalorando invece la possibilità di suicidio.[divider]Pare infatti che le fascette possano essere state strette proprio da Calenda perchè di tipo elastico così da poter evitare ripensamenti dell’ultimo istante.
Ritrovato inoltre, nella tasca del suo jeans, un biglietto nel quale confessava l’insano gesto e si scusava con tutti i suoi familiari. Dalle prime parole dei parenti pare anche che Calenda avesse già tentato il suicidio in un’altra occasione.
La dinamica dell’accaduto pare essere abbastanza chiara agli inquirenti: durante la notte, Calenda avrebbe scavalcato il cancello chiuso dell’edificio scolastico e una volta individuata la parte della scala alla quale legare il cappio, si è stretto le fascette ai polsi e le ha messe dietro la schiena lasciandosi poi cadere in uno spazio vuoto di pochi centimetri, circa 5-6 centimetri dal suolo. In ogni caso solo la scientifica accorsa velocemente sul luogo darà notizie precise, dopo i dovuti rilevamenti ed esami autoptici sul cadavere, sulla sequenza degli eventi e gli orari.
Calenda era incensurato; a suo carico solo una denuncia risalente a molti anni fa.
L’Istituto Comprensivo Pavese, come da circolare pre- festività pasquali, riaprirà solo dopo il 25 aprile; la scuola resterà aperta solo per le attività amministrative. Tutti i dipendenti presenti ieri a scuola si dichiarano sotto shock.[divider]Se vuoi ascoltare l’articolo letto dalle nostre redattrici clicca qui
La macabra scoperta è fortunatamente avvenuta in un momento di pausa dalle attività didattiche per le festività pasquali, per cui gli unici presenti erano gli impiegati amministrativi. L’istituto è comprensivo di scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado per cui la presenza di minori è elevata ma fortunatamente non in questi giorni di ponte.
Gli inquirenti alla visione del corpo esanime con le mani attaccate dietro la schiene unite da fascette da elettricista hanno in un primo momento pensato ad un omicidio; l’esame del medico legale ha invece smentito quest’ipotesi avvalorando invece la possibilità di suicidio.[divider]Pare infatti che le fascette possano essere state strette proprio da Calenda perchè di tipo elastico così da poter evitare ripensamenti dell’ultimo istante.
Ritrovato inoltre, nella tasca del suo jeans, un biglietto nel quale confessava l’insano gesto e si scusava con tutti i suoi familiari. Dalle prime parole dei parenti pare anche che Calenda avesse già tentato il suicidio in un’altra occasione.
La dinamica dell’accaduto pare essere abbastanza chiara agli inquirenti: durante la notte, Calenda avrebbe scavalcato il cancello chiuso dell’edificio scolastico e una volta individuata la parte della scala alla quale legare il cappio, si è stretto le fascette ai polsi e le ha messe dietro la schiena lasciandosi poi cadere in uno spazio vuoto di pochi centimetri, circa 5-6 centimetri dal suolo. In ogni caso solo la scientifica accorsa velocemente sul luogo darà notizie precise, dopo i dovuti rilevamenti ed esami autoptici sul cadavere, sulla sequenza degli eventi e gli orari.
Calenda era incensurato; a suo carico solo una denuncia risalente a molti anni fa.
L’Istituto Comprensivo Pavese, come da circolare pre- festività pasquali, riaprirà solo dopo il 25 aprile; la scuola resterà aperta solo per le attività amministrative. Tutti i dipendenti presenti ieri a scuola si dichiarano sotto shock.[divider]Se vuoi ascoltare l’articolo letto dalle nostre redattrici clicca qui