
Ancora una volta davanti al cammino del Napoli di Maurizio Sarri, c’è l’Atalanta di Gasperini: gara cruciale per gli azzurri che se vincono battono un colpo molto forte sul campionato e soprattutto sullo scudetto. Altrimenti, in caso di pareggio o sconfitta, la Juventus di Max Allegri lunedì sera può sorpassare gli azzurri in classifica, se dovesse vincere all’Allianz Stadium contro il Genoa.
Domani, alle 12:30 allo stadio Atleti Azzurri di Bergamo andrà in scena la prima gara della 21esima giornata di serie A 2017/2018, la prima dopo la sosta invernale che vedrà di fronte l’Atalanta e il Napoli. I partenopei e la Vecchia signora, sono divisi da un punto in classifica e visti i precedenti che gli azzurri hanno contro i bergamaschi, ci sono le condizioni per il sorpasso juventino, visto che i bianconeri affrontano almeno sulla carta un avversario molto più abbordabile e soprattutto tra le mura amiche.Dunque, il rischio sorpasso è alto, ma se il Napoli domani dovesse vincere manderebbe un forte e chiaro messaggio e ne uscirebbe rafforzata soprattutto la sua candidatura alla vittoria finale.
Però come già detto, resta da battere mister Gasperini che negli ultimi anni e quasi sempre uscito vittorioso nei confronti di Sarri, è come una sorta di antidoto al gioco del tecnico toscano. Infatti, l’anno scorso i bergamaschi hanno portato via sei punti agli azzurri nella corsa scudetto, vincendo sia all’andata che al ritorno. Con questi sei punti in più, il Napoli sarebbe salito a quota 92 punti e avrebbe vinto il campionato ai danni della Juventus che sarebbe stata ferma a 91 punti. Nella stagione in corso, il Napoli è riuscito a battere l’Atalanta al San Paolo con il risultato di 3 a 1, però è stato eliminato dalla coppa Italia, proprio dagli uomini di Gasperini che si sono imposti con il risultato di 2 a 1 in quel di Fuorigrotta. Quindi, conti alla mano, nelle ultime sei partite in A in casa contro il Napoli, la Dea ha perso una sola volta, poi, tre vittorie e due pareggi.
Il difensore azzurro Kalidou Koulibaly in un’intervista alla Gazzetta dello Sport riconosce il problema: “Sono convinto che la vera anti-Napoli è l’Atalanta. Ogni volta che li affrontiamo, soffriamo il loro modo di giocare. Quindi, per noi sarà una grande prova di maturità. Se vincessimo lì sarebbe molto significativo.
Da queste parole è facile comprendere quanti conti questa partita per le sorti del campionato azzurro, ma noi siamo sicuro che i giocatori del Napoli scenderanno in campo come undici leoni e proveranno a superare a pieni voti questa prova di maturità.