
Sabato 2 febbraio 2019 i volontari di Retake Napoli sono scesi in piazza Mazzini per restituire decoro e verde in uno spazio abbandonato a se stesso.
Legalità, decoro urbano, e ripristino degli spazi verdi questi i principi su cui si basa l’azione di Retake Napoli.
Sempre più spesso pali dell’illuminazione stradali, muretti, monumenti diventano deposito di manifesti, adesivi oppure vengono imbrattati con scritte. Per non parlare di lattine, bottiglie di vetro e altri tipologie di rifiuti che vengono depositati in aree verdi dai cittadini senza alcun rispetto per gli spazi pubblici.
Infine non possono non essere menzionate cicche e mozziconi di sigarette che vengono gettati sui marciapiedi senza pensare che sporcano e deturpano le nostre strade.
La situazioe di alcune città tra cui Napoli, è preoccupante dal punto di vista della pulizia; è raro trovare in giro per la città gli operatori ecologici che puliscono le vie, le piazze e i marciapiedi della nostra città. Ma la colpa non è solo dell’inefficienza di chi dovrebbe tenere pulita la nostra città ma anche di tanti cittadini incivili.
Viale Virgilio, Porta Capuana, porta Nolana e piazza Cavour sono solo una parte dei 60 interventi effettuati nella città di Napoli dove all’attivo ci sono circa 100 volontari, ma ad ogni evento se ne aggiungono sempre di nuovi.
Il progetto Retake è nato a Roma e grazie alla presidentessa Eleonora D’Ermo è approdato da circa un anno e mezzo nella città di Napoli.
Questa è l’intervista realizzata durante l’evento di Piazza Mazzini