
Nonostante sia ormai trascorsa più di una settimana dai festeggiamenti del Capodanno 2015, l’elenco dei feriti gravi a causa dell’insana abitudine di raccogliere botti inesplosi si allunga: un 12enne infatti, ha perso due dita della mano destra per via dell’esplosione di un petardo raccolto in un campetto vicino alla sua abitazione, in via della Bussola, periferia nord di Napoli. Il ragazzo avrebbe raccolto l’ordigno inesploso che, una volta acceso, gli avrebbe procurato lo spappolamento della mano destra e diverse escoriazioni al volto, è stato poi trasportato d’urgenza all’ospedale “Santobono” di Napoli.
Le dita sarebbero state rinvenute in un secondo momento da alcuni poliziotti intervenuti sul luogo dopo l’accaduto e subito trasportate anche esse al “Santobono”. La prognosi in merito al recupero della funzionalità dell’arto inizialmente riservata si è sciolta poi nel peggiore dei modi; il ragazzo infatti è stato sottoposto ad un intervento delicato, che purtroppo non ha potuto fargli recuperare le due dita.