

Il Napoli vince, ma non basta. Il risultato finale di 3 a 2, confrontato con il 3 a 1 dell’andata, premia i bianconeri che accedono alla finale della Coppa Italia, contro la Lazio, che si disputerà a Roma, il 2 giugno. Una doppietta del ‘core ngrato, Gonzalo Higuain, ha salvato la Juventus ed ha letteralmente gelato i 50.000 supporters partenopei presenti allo stadio.
Non passa inosservata l’esultanza dell’ex calciatore del Napoli, al 32’ del primo tempo. L’attaccante argentino dopo aver bucato Reina con una conclusione dai 25 metri, diretta all’angolino, non ha esultato, ma ha puntato il dito contro la tribuna, dove risiedeva Aurelio De Laurentiis, ed ha urlato, a squarciagola, “Es tu colpa”.
Il Napoli ha pareggiato i conti con il “solito” Marek Hamsik, al 52’ della ripresa. Lo slovacco sale a quota 112 reti ed è a meno tre da Diego Armando Maradona. Ci pensa nuovamente Higuaìn a spegnere i sogni azzurri: Cuadrado, salta Hysaj e serve il delantero argentino che, da distanza ravvicinatissima, insacca il goal del momento 1-2.
Al 61’ avviene l’imponderabile: Mertens, dopo solo 11 secondi, dall’ingresso in campo, approfitta di un errore, a dir poco grossolano, di Neto e porta il risultato sul 2 a 2. Al 67’ è Insigne a riaccendere le speranze azzurre: Callejon salta Alex Sandro e dal vertice destro dell’area di rigore serve il “folletto napoletano” che trafigge Neto. Nel finale è Pavoletti a far tremare Neto, ma la partita si conclude con il risultato di 3 a 2.
Higuain, intervistato ai microfoni di Rai Sport, ha dichiarato:” Io amo Napoli ed ho lasciato il Napoli solo per questioni sportive. Non è giusto che venga criticato per ciò che è successo: le colpe non sono solo mie. Auguro ai napoletani il meglio per questo finale di stagione”.