
Il tecnico azzurro Carlo Ancelotti, dopo la sconfitta di ieri sera contro i tedeschi del Wolfsburg: “Dopo la bella prestazione contro il Borussia Dortmund, ho visto che i miei giocatori erano un po’ rilassati. Infatti, proprio per questo motivo abbiamo fatto una brutta partita. Preoccupato? Si, dobbiamo essere preoccupati perché la preoccupazione ti fa dare qualcosa in più. Per fortuna ora è il momento di fare sul serio: ci faremo trovare pronti per l’inizio del campionato. Così il tecnico di Reggiolo ha commentato il brutto ko (3-1) con il Wolfsburg.
Certamente, non è stato il modo migliore per chiudere il pre-campionato e guardare alla stagione che comincerà il prossimo sabato alle 20:30 allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio di Simone Inzaghi. I partenopei sono caduti sotto i colpi della squadra di casa e aldilà degli episodi, questo netto risultato è comunque indicativo in vista dell’imminente inizio della serie A 2018/2019. Ieri sera, la squadra azzurra era in grigio per presentare la terza versione della maglia per questa stagione e si sono subito sciolti nel momento di massima spinta: subito dopo il gol del pari di Milik, infatti, due disattenzioni difensive regalano la doppietta a Mehmedi e hanno rovinato la serata napoletana in terra tedesca.
Un risultato che, per larghi tratti, non sembra così veritiero. Infatti, il Napoli di Ancelotti, con Zielinski ritrovato dal primo minuto in mezzo al campo e il tridente Milik-Insigne-Callejon dal primo minuto, ha gestito il gioco e per tutto il primo tempo ha avuto in mano il pallino del match. Poi, però il gol appena prima dell’intervallo sembra stordire il Napoli che nella ripresa ha fatto entrare in campo Allan, Verdi, l’ultimo arrivato Malcuit e soprattutto Dries Mertens. Dopo il Mondiale e le vacanze, quindi, il belga fa il suo debutto in questa stagione, appena una settimana prima dell’esordio in campionato con la Lazio a Roma.
Ed è proprio il folletto belga a sfiorare il pari: dribbling al limite dell’area e destro a fil di palo ad inizio ripresa. La pressione della squadra di Ancelotti si alza, gli azzurri riescono a trovare l’incisività negli ultimi metri che era mancata nel primo tempo e arrivano ancora ad un passo dal gol con Milik. Il polacco, però, al 69’ si fa perdonare: cross dalla sinistra ed incornata vincente che vale il suo secondo gol di fila e l’1-1 complessivo. Peccato, però, che la festa napoletana duri poco: due minuti dopo, infatti, è un errore del neo acquisto Malcuit a spianare la strada a Mehmedi, poi è da film horror la scelta in uscita di Karnezis che spalanca lo specchio della porta ancora a Mehmedi per il tris finale.
Gli azzurri hanno tanto da recriminare da questa netta sconfitta, in quanto non sono riusciti a mettere in campo quel pizzico di cattiveria che invece avevano i padroni di casa che hanno sbagliato poco o niente nel finale in cui il Napoli ha tentato il forcing per rendere meno netto il risultato. Dunque, a sette giorni dalla prima uscita ufficiale della stagione, il tecnico di Reggiolo deve ancora registrare qualche errore di troppo, soprattutto in fase difensiva. Questi difetti se non vengono risolti in tempo, potrebbero pesare tanto durante il campionato.