
Continuano gli atti vandalici che vedono come protagonisti i treni. Sembra diventata una mania. Questa volta il treno coinvolto è il regionale 2271 di Trenitalia che effettua il viaggio sulla tratta da Milano a Bologna. Il personale di bordo era salito, come di consuetudine, per preparare il mezzo alla partenza quando hanno fatto la triste scoperta. I sedili erano ricoperti di una patina bianca e gli estintori erano stati lasciati a terra. La domanda che è subito sorta spontanea è stata quella di chiedersi quando i vandali hanno potuto agire indisturbati. La risposta è di notte, presso la stazione di Milano Centrale, dove il treno si trovava in sosta notturna. L’arrivo a Bologna era previsto per le 8.08, ma il tutto è stato cancellato come spiega Trenitalia: “La cancellazione del treno, inviato in officina per le operazioni di pulizia straordinaria e per il reintegro degli estintori, ha privato molti pendolari di uno dei collegamenti più utilizzati per raggiungere Bologna. Episodi come questo comportano danni economici e ovviamente anche la temporanea indisponibilità dei treni, ovvero riduzione dei posti per gli utenti e sospensione di ulteriori servizi”.
Trenitalia, ovviamente, sporgerà denuncia contro ignoti al fine di riuscire a trovare i responsabili di tale gesto e poter prendere i dovuti provvedimenti. La nota di Trenitalia, poi, continua: “Un fatto analogo si è verificato anche il 30 gennaio scorso sul treno regionale in servizio tra Poggio Rusco e Bologna. Nel 2014 abbiamo speso 70mila euro per i soli danni materiali provocati dai vandali”.
In netto aumento gli atti vandalici sui mezzi pubblici che stanno diventando il luogo preferito per fare gesti estremi. È sufficiente pensare che, solo qualche giorno prima, un treno di Trenord della tratta Milano – Laveno Mombello è stato distrutto e il tutto è stato messo online nel web: i responsabili sono stati identificati e denunciati.