

Un uomo è entrato nello studio dell’avvocato chiedendole se fosse lei il suo legale, ricevuta la risposta affermativa, ma la richiesta di tornare su appuntamento, le ha mostrato dei documenti (il cui contenuto resta sconosciuto) e l’ha colpita alla gola con un tagliacarte che ha trovato probabilmente sulla scrivania e varie volte, alla testa con un martello, per poi darsi alla fuga.
La Ricceri è stata subito soccorsa da una collaboratrice, che si trovava nello stesso appartamento, che ha immediatamente chiamato i soccorsi. Entrambe le donne non avevano mai visto l’aggressore.
La donna di 40 anni è giunta all’ospedale Policlinico, in codice giallo, con un taglio alla gola e ferite alla testa, ma comunque non in pericolo di vita.
Dopo aver passato la notte all’ospedale in osservazione è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni salvo complicazioni, ma è ancora sotto shock.
Per il momento, l’identità dell’assalitore rimane ignota: gli investigatori della compagnia Duomo stanno lavorando sui pochi elementi a disposizione, nell’attesa che l’avvocato possa fornire loro maggiori dettagli. Probabilmente si tratta di un cliente assegnato d’ufficio, forse un caso penale.[divider]Se vuoi ascoltare l’articolo letto dalle nostre redattrici clicca qui