
Malcolm Young
Ci lascia un’altra legenda del rock, Malcolm Young. Il chitarrista e co-fondatore della famosa band AC/DC è morto lo scorso 18 novembre all’età di 64 anni. Per anni la star ha lottato contro varie malattie tra cui un cancro ai polmoni, asportato con successo, e problemi cardiaci che lo hanno costretto a portare un peacemaker. Ma ciò che l’ha ucciso è stata la demenza. Nonostante si fosse ritirato nell’aprile del 2014 per sottoporsi a varie cure, le sue condizioni sono peggiorate. “ Sono sempre stato consapevole che era un genio con la chitarra, i suoi riff sono diventati leggenda, così come lui “, scrive l’ex cantante della band Brian Johnson, ritiratosi nel 2016 per problemi all’udito, sul suo sito web ufficiale.

Johnson non è l’unico a ricordare l’amico, infatti Angus Young, dedica un commovente post su Facebook al fratello definendo il loro rapporto come qualcosa di unico e speciale. Altri gruppi come i Foo Fighters e i Guns N’ Roses omaggiano lo spumeggiante chitarrista durante i loro concerti facendo delle cover di Whole lotta Rosie e Let there be rock, due grandissimi riff scritti da Malcolm che hanno fatto la storia del gruppo. A prendere il suo posto sarà Stevie Young, il nipote, ma di certo nulla sarà come prima. L’eredità lasciata dallo zio è qualcosa che sopravvivrà per sempre e difficilmente potrà essere superata.