La Regola Dei Giochi di Anton Giulio Calenda, con la regia di Alessandro Di Murro. Un progetto del Gruppo della Creta, sarà in scena sabato 4 marzo ore 21 e domenica 5 marzo ore 18 sulle tavole del NEST di Napoli.
Una giovane donna e un giovane soldato raccontano un nuovo sistema globale. Gli Stati Uniti d’America hanno distrutto la Cina, tutto è “americano al massimo”, l’Italia appartiene alla Turchia, la Russia ad Amazon e i ghiacci dei poli sono stati finalmente fatti sciogliere.
Scritto quattro anni fa, quando si riteneva che l’Occidente fosse ormai immune dal virus della guerra, questo testo pone l’enfasi sui crudeli principi che regolano i rapporti tra esseri umani. Infatti, che si svolga su una landa desolata o attraverso le reti internet, il Gruppo della Creta è convinto che sia proprio il conflitto ciò che Regola il Grande Gioco del mondo contemporaneo.
Info e Biglietti:
Sabato 4 marzo ore 21
Domenica 5 marzo ore 18
https://www.compagniateatronest.it/site/4-5-marzo-2023-la-regola-dei-giochi/
Costo biglietto: 12 euro
Parcheggio gratuito
PRENOTAZIONI: teatronestt@gmail.com – TEL: 3208681011 / 3917652658
La Regola Dei Giochi – Credits
di Anton Giulio Calenda
regia di Alessandro Di Murro
illustrazione di Laura Canali (cartografa di Limes)
un progetto del Gruppo della Creta
con Matteo Baronchelli, Alessandro De Feo, Amedeo Monda, Laura Pannia
con la partecipazione in video di Giuseppe De Ruvo
musiche originali Enea Chisci
costumi Giulia Barcaroli
scene Paola Castrignanò
regista assistente Tommaso Cardelli
assistenza alla regia Ilaria Iuozzo
produzione Gruppo della Creta, Fattore K con il sostegno del MIC – Ministero della Cultura
La compagnia residente del Teatro Basilica
Il Gruppo della Creta dal 2015 realizza spettacoli teatrali e progetti culturali collaborando con artisti emergenti dotati di linguaggi scenici innovativi.
Nel 2021 il Gruppo ottiene il finanziamento ministeriale come “Impresa di produzione teatrale Under 35” che viene riconfermato per l’intera triennalità 2022-2024.
Nel 2019 il Gruppo si assume la responsabilità di riqualificare il TeatroBasilica (già Teatro Sala Uno) di Roma. Un gesto coraggioso in risposta alla difficile situazione in cui versa la scena teatrale romana contemporanea. È proprio a partire da questo spazio infatti che la compagnia prosegue la propria ricerca artistica.