![](https://www.linkazzato.it/wp-content/uploads/2020/07/IoLavoroConLaFotografia.jpg)
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Alle ore 22:00 di martedì 21 luglio a piazza San Domenico Maggiore (NA) i fotografi e tutti gli operatori del comparto fotografico hanno realizzato un flashmob per sensibilizzare l’opinione collettiva su tre punti fondamentali:
- Le immagini trovate sul web non sono di tutti: hanno un autore a cui fare riferimento per l’utilizzo.
- La categoria delle “semplici fotografie” rispetto alle “opere fotografiche” è anacronistica e quindi da eliminare.
- La fotografia è una professione e il lavoro di chi produce immagini (fisse o in movimento) deve essere riconosciuto. La visibilità non è merce di scambio.
Il flashmob, è stato tenuto in contemporanea in altre 20 città italiane e questa è una prima azione a cui seguiranno una serie di inziative, per cercare di “regolamentare” in qualche modo la professione di fotografo e di tutti gli operatori del settore (videomaker, registi, video giornalisti etc.), ed in ogni caso portare all’attenzione delle istituzioni un settore che, ad oggi, è molto poco considerato.
Allo scoccare delle ore 22:00, uno “speaker” ha iniziato a leggere a voce alta il testo in versione sintetica del manifesto, esponendo i tre “punti” principali; dopo la lettura i presenti hanno fatto scattare a ripetizione i propri flash.