
-LE ZOCCOLE?!Io veramente so che il topo è uno ed è stato visto al 4° piano prima che entrasse nella casa di quella del 6°- La mia vicina parlava di un topo vero, di un ratto e per la precisione di un Mus Musculus, terrore delle casalinghe, lei sa della mia fobia e voleva mettermi in guardia. E certo, perché, ora che lo so, se lo incontro davanti all’ascensore, invece di avere un attacco di panico, gli chiedo a che piano va…
Ma come? io ho vissuto in un quartiere in cui le pantegane sfrecciavano come scud da una parte all’altra della strada e non ho mai sentito parlare di topi in casa, son dovuta venire ai quartieri alti per fare un incontro del terzo topo?[divider]
Non era questo a cui pensavo quando mi è stato proposto di condividere l’appartamento…
Rapidamente ho spulciato tra le schede del mio archivio mentale e ho trovato la scena che più di tutte mi ha garantito l’insonnia in questi giorni; visto che l’unico modo in cui riesco a guardare in faccia un topo è quando è un cartone animato (o quando è morto), mi sono ricordata del momento in cui in Ratatouille la vecchina armata di fucile spara contro il lampadario causando il crollo del soffitto pieno zeppo di topi!!!Un incubo!!!
Disinfetto anche l’aria che respiro, non mangio più, non dormo e se mi addormento, non mi metto in pigiama per essere pronta alla fuga![divider]
Delle altre zoccole non mi importa un fico secco, di quelle senza coda voglio dire: non fanno niente di male, rendono esplicitamente remunerativo ciò che per gran parte delle donne è diversamente a pagamento o GRATIS!
Mi preoccupa solo l’eventualità che qualche cliente possa sbagliare porta e ritrovarsi me in tenuta da casa…sarebbe come somministrare un veleno mortale alla sua libido.
Ovviamente ho raccontato la cosa ai miei amici maschi e ho visto i loro sguardi accendersi come tante stelline nel firmamento dei maniaci sessuali e un coro di domande ha cominciato ad affollarmi le orecchie ”Quanto a botta?” ”So bone?” ”L’hai viste?” ” Me le presenti?” Ecc…ecc…
E poi Ghiro, il mio coinquilino: “Comodissimo!!!Fatti dire l’interno che ci vado in pigiama e pantofole!”
Insomma è più probabile che resti senza zucchero che senza preservativi…
Ella Strada