
Continuano le iniziative per Expo 2015. Ormai manca davvero poco all’inizio dell’Esposizione Universale che metterà al centro dell’attenzione mondiale la città di Milano che, da parte sua, si sta preparando al meglio con eventi per tutti i gusti. L’ultima novità in programma è legata alla storia della città meneghina. Infatti, verrà riportato in vita lo storico vigneto di Leonardo da Vinci: il dono ricevuto nel 1499 da Lodovico Il Moro in persona come ringraziamento per l’opera il Cenacolo di Santa Maria delle Grazie.
Tale vigneto si trova in pieno centro, proprio a pochi metri dal luogo di culto e, precisamente, in Corso Magenta. Sono state diverse le traversie e i problemi che ha vissuto nel corso dei secoli. Purtroppo, solo una parte del vigneto era sopravvissuto grazie a Piero Portaluppi, l’architetto che, nel 1922, ristrutturò il giardino della Casa degli Atellani. Nel 1943, però. Un incendio della seconda guerra mondiale devastò tutto, rovinando il lavoro fatto dagli eredi dell’artista. Oggi è possibile riportarlo in vita grazie ad una lunga ricerca (più di dieci anni) compiuta dall’Università Statale di Milano e guidata dal professor Attilio Scienza e la genetista Serena Imazio con l’aiuto di Luca Maroni, esperto enologo. Durante questa ricerca sono stati effettuati i dovuti test del Dna per identificare il vitigno e poter conoscere la corretta ubicazione delle piante grazie anche ai reperti fotografici degli anni ‘20 custoditi dalla Fondazione Portaluppi.
Confagricoltura ha contribuito a questa iniziativa e il nuovo vigneto nascerà a fine febbraio con l’aiuto, economico e non solo, della famiglia Conti che se ne prenderà cura. Da maggio, inoltre, sarà aperto al pubblico per poter effettuare visite guidate e conoscere tutti i segreti dell’artista e del vigneto a cui si è dedicato con dovizia e passione. Un’occasione unica per respirare un po’ di storia nel capoluogo lombardo durante Expo 2015.