[dropcap]E[/dropcap]lena Anna Staller, all’anagrafe meglio conosciuta come Ilona Staller, ed entrata nel mito come “Cicciolina”, celebre pornostar degli anni ’80, in questi giorni ha annunciato di voler correre per il Campidoglio. Prima pornostar ad entrare in Parlamento nel 1987 tra le fila dei Radicali, ora invece si candida con il Partito Liberale Italiano dichiarando di condividere le posizioni sul riconoscimento legale coppie di fatto, liberalizzazione droghe leggere a scopo terapeutico, legalizzazione del mercato della prostituzione, attenzione verso i diritti civili, in particolare quella dei detenuti. Posizioni molto vicine a quelle dei Radicali, mostrando, a conti fatti, una desueta coerenza nel panorama della politica italiana.
Dovrà vedersela con Alemanno, Marchini, De Vito e Marino. Ricordiamo il più celebre dei suoi interventi alla camera dei deputati:
“Il Vaticano, del resto, ha tutto il diritto di rendere interessante e accattivante l’insegnamento religioso; certamente, se il Cantico dei cantici fosse stato studiato da tanti onorevoli, «cicciolini» porcellini che sono fra noi, essi sarebbero diventati più buoni, più onesti (…) Io voglio solo portare un po’ di gioia nelle scuole. Questo è il mio modo di essere in un mondo dove la violenza e la prepotenza si mescolano da sempre con la religione” . (9 Ottobre 1987)
Diceva Giorgio Faletti: “Cicciolina è stata l’unico uomo politico italiano a farsi fare quello che gli altri uomini politici hanno fatto agli italiani”. Amen.
E diciamola tutta, in questo Paese non conta essere laureati o ben preparati per entrare in politica. Il tuo biglietto da visita potrebbe essere anche un film porno…Che immagine diamo dell’Italia? E da chi verrà governata? Voi che ne pensate?
Francesco Marangolo