
E’ un Napoli da 30 e lode quello visto nel monday night della 26esima giornata di Seria A 2017/2018. I partenopei con una grande prova di forza hanno travolto il Cagliari con un netto risultato di 5 a 0 alla Sardegna Arena, centrano la decima vittoria consecutiva e volano momentaneamente a +4 sulla Juve. Infatti, la squadra allenata da Maurizio Sarri ha confermato di essere di un altro pianeta rispetto alla squadra sarda allenata da Lopez che dopo aver provato a giocarsi la sfida ad armi pari per circa venti minuti, si è arresa alla superiorità dell’avversario.
Il tecnico azzurro come al solito è andato sul sicuro riproponendo i suoi 11 titolatissimi, con il ritorno dal 1′ del terzino destro albanese Hysaj,Koulibaly, l’italo-brasiliano Jorginho e lo spagnolo Callejon che avevano riposato nel match di Europa League di giovedì contro i tedeschi del Lipsia. Sul fronte apposto, l’allenatore rossoblu ha voluto provare a giocarsela a viso aperto, proponendo un coraggioso 3-4-1-2. A sorpresa ha inserito al fianco di Pavoletti, il giovane nordcoreano Han che ha ben figurato contro gli azzurri.
Il tutto ha prodotto mezz’ora di puro divertimento con continui capovolgimenti di fronte, poi gli azzurri sono stati bravi a smarcare i propri uomini tra le linee, sfruttando sopratutto alcuni errori dei rossoblu e si sono resi molto pericolosi in diverse occasioni, rispettivamente con Callejon, Insigne e due volte con Dries Mertens. Il Cagliari, dal canto suo ha provato ad impensierire Pepe Reina per ben tre volte nella prima mezz’ora, andando anche vicino al gol. Poi, a forza di insistere sui portatori di palla, il Napoli di Sarri ha fatto crollare gli avversari e al 29′ si è portato in vantaggio con Allan che si è involtato sulla fascia destra e ha servito un pallone in mezzo a Callejon che ha alle spalle di Cragno. Da qui in avanti, i sardi hanno perso tutte le sicurezze e i partenopei ne hanno approfittato per raddoppiare con un tocco di Dries Mertens in spaccata su cross dalla destra di Hysaj. Nella ripresa, la squadra di Lopez ha continuato a perdere palloni a centrocampo e il Napoli lo ha prontamente colpito ancora: il tris lo firma il capitano azzurro Marek Hamsik chiudendo la triangolazione di Insigne, con un preciso sinistro a fil di palo.
La partita è finita qui e Lopez ha provato ad impedire la goleada infoltendo il centrocampo, inserendo Cossu al posto del nordcoreano Han. Grazie a questa mossa, Sarri si è permesso il lusso di far rifiatare Mertens e Hysaj, dando spazio al polacco Zielinski e Christian Maggio. Al 72′ il Napoli cala il poker con rigore di Insigne che torna al gol dopo un’astinenza di circa 2 mesi, successivamente, al 90′ il Cagliari è costretto a raccogliere anche il 5° pallone dentro la porta. Infatti, la manita è stata servita da una splendida punizione a giro del terzino sinistro Mario Rui. Insomma, il Napoli vince e si diverte e questo è lo spirito giusto per ospitare sabato sera la Roma di Di Francesco allo stadio San Paolo, con meno pressioni.