
La sfida tra i sanniti e i calabresi allo stadio Vigorito di Benevento è stata ricca di emozioni che hanno visto il risultato più volte cambiare a favore degli stregoni.
La squadra campana dopo essere passata in svantaggio a seguito della rete di Crociata agguanta il pareggio con Sandro, capovolge la gara con il gol di Viola e poi viene raggiunta da Benali. Ecco il colpo di genio di mister De Zerbi che decide di lanciare in campo il franco-maliano Diabatè (nel 2017 in Francia ha permesso al Metz di raggiungere la salvezza) che con una zampata al suo debutto in serie A ha portato alla vittoria i padroni di casa. Se sarà un segno del destino il suo primo gol si vedrà a fine campionato, ma quello che è sicuro è il cuore che i giocatori del Benevento stanno mettendo per raggiungere un’impresa straordinaria. Intanto il distacco con il Crotone si riduce a 11 punti.
Da sottolineare è anche il primo gol in campionato di Sandro, ex Tottenham con 17 presenze con la maglia della nazionale brasiliana, e soprattutto il riscatto di Viola che nella gara di andata aveva fallito il rigore utile per riaprire il match. Con questo successo i giallorossi balzano a 10 punti in classifica a 10 gare dalla conclusione del campionato.
Mister De Zerbi commenta così la gara : “Oggi un successo scaccia paura, perdere voleva dire la fine. La salvezza resta complicatissima, ma già da domani prepareremo la sfida del Meazza con l’Inter. Ai giocatori dico che non guardo né tabelle né calendario, ma per alimentare la speranza serve farlo e io lo faccio. Ci sono partite anche diverse da quella ad esempio che avremo sabato con l’Inter, con gap meno ampio. Dire che ci crediamo potrebbe essere non comprensibile agli occhi degli altri, ma noi partiamo sempre per fare punti”.