La bella e la bestia, il classico che ha fatto sognare grandi e piccini torna a teatro con il musical realizzato dall’associazione teatrale “Gli Istrionici”. Nuovi i volti di attori, cantanti, ballerini, tutti in un unico, freschissimo progetto. La neonata associazione (no-profit) si appresta a varcare le soglie della sua prima teatrale. Costituita dai giovani della Valle Peligna, mira a raccogliere e potenziare le eccellenze artistiche del territorio. Alla produzione teatrale va la priorità, senza escludere un allargamento futuro ad altre discipline artistiche. Quello degli istrionici sulmonesi vuole essere un trampolino di lancio per gli artisti che vogliano cimentarsi nel mondo del teatro, ma non solo.
Un luogo di aggregazione, socializzazione ed incontro in cui ogni membro contribuisce, con la propria grinta e determinazione, a rendere l’organizzazione sempre più efficiente. E’ giunto il momento di debuttare. Dopo mesi di casting per scegliere i volti e le voci giuste, siamo alla prova del nove per i talentuosi attori. Il progetto di lancio è il musical ‘La bella e La bestia – la rosa magica’, ispirato al notissimo prodotto Disney nonché all’opera di Glenn Casale, il quale, come tutti sanno, ha riscosso successo mondiale. Il presidente dell’associazione, Marco Russo, ha dichiarato pubblicamente la necessità di un supporto interattivo tra le organizzazioni locali, non tralasciando l’invito rivolto alle amministrazioni cittadine. Perché il musical? Perché, come Russo spiega, esso rappresenta la fusione delle tra le arti: musica, danza, recitazione, un’arte a 360°. Per far questo il cast è nutrito da molte figure come ballerini, coordinati dalla Chiara Fiore, presidente e coreografa, e di molti giovanissimi attori, di un contributo come quello della cantautrice abruzzese Stephanie D’amato.
Da non dimenticare ovviamente gli altri membri del cast tecnico ed artistico come quello di Jacopo Lupi, scrittore sulmonese, attore e sceneggiatore teatrale; di vari collaboratori per il trucco, la scenografia e, ultimi ma non meno importanti, i costumi. Passione, partecipazione…collaborazione. Tutti buoni propositi ed ingredienti essenziali per la buona riuscita di un progetto. Certo, ma i fondi? Qui si arriva all’inghippo.
L’associazione lancia perciò un grande appello a possibili sponsor, collaboratori commerciali e a chiunque volesse contribuire alla diffusione e sensibilizzazione del progetto, dimostrando il proprio fattivo sostegno a ‘Gli Istrionici’ (potete trovarli su facebook). Dunque diamo fiducia a questi attori, in attesa della prima teatrale prevista nella città di Sulmona (AQ) per il prossimo Novembre. Perché un piccolo ma ambizioso sogno non si trasformi, da cocchio fatato quale è, in una zucca vuota. Ovvero, nell’ennesima illusione.