
DJ Emanuele Cappello

Inauguriamo anche gli appuntamenti di Dicembre con la rubrica delle “Interviste di Nick “. Abbiamo concluso Novembre in compagnia dei D.I.P.S., e a seguire torniamo con una artista solista del campo della musica elettronica: il Dj e producer Emanuele Cappello.
Originario di Ragusa, Emnuele è Dj da tantissimi anni e da poco produttore. Inizia cosi come fan tutti cioè come mettendo musica tra amici fino a che questa piccola “attività” diventa una vera e propria ossessione e soprattutto passione per la musica elettronica, soprattutto per la techno, house e deep.
Senza ulteriori indugi, diamo il via all’intervista.
Scopri link e contatti utili alla fine dell’intervista

1) Per iniziare, qualcosa in più sulle tue origini: com’è nata la tua passione per la musica Elettronica, Techno ed House e hai iniziato a dedicarti ad essa?
Emanuele: È iniziato tutto come credo per la maggior parte chi ha intrapreso questa passione o carriera, per gioco e divertimento tra amici nelle feste. C’era qualcuno più bravo di noi e quindi si voleva imitare quello più bravo di noi. La passione per la techno o per l’elettronica non è venuta subito. Inizialmente chi voleva fare questo tipo di attività, metteva giù dischi “commerciali”, o quantomeno quelle tracce molto più ascoltati in radio o nelle discoteche. Ovviamente con l’andare avanti con gli anni la musica va a cambiare e quindi cambiavano anche i gusti musicali. E questo ha portato a farmi apprezzare più degli altri la musica techno, progressive e house.
2) Come e quando hai iniziato a comporre pezzi originali tuoi?
Emanuele: Ho iniziato già molti anni fa, il problema che non avendo basi su come comporre musica e non essendo un musicista, ho dovuto intraprendere dei corsi e qualche lezione privata per avere almeno un minimo di capacità sulle composizioni musicali. Poi anche grazie alla tecnologia e ad internet ho iniziato a studiare più a fondo fino ad arrivare a comporre i miei primi brani.
3) Ci sono artisti che ti hanno influenzato o ispirato?
Emanuele: Artisti ce ne sono vari che mi hanno influenzato, che ammiro soprattutto dai suoni che utilizzano rendendosi unico nel loro genere, tra questi il mitico Eric Prydz, a seguire da Boris Brejcha, Stephan Bodzin, Deadmou5….
4) Quanto pensi che sia importante avere una forte identità musicale e come commenteresti la tua?
Emanuele: L’identità musicale si giorni d’oggi è molto importante perché ci sono oramai tantissimi dj e producer… quello che importa adesso è riuscire a trasmettere qualcosa alla gente, io spero di riuscirci.
5) C’è uno dei tuoi lavori che pensi ti rappresenti di più o di cui vai particolarmente fiero?
Emanuele: Ce n’è più di uno che ne vado fiero, non che gli altri sono meno, ma alcune volte della giornata riesco ad ottenere una maggior concentrazione tale da comporre dei pezzi che rispecchiano più il genere musicale che preferisco. Al momento non posso dire molto di queste tracce perché a breve usciranno su etichetta Technological Records e AntiMood Records.
6) C’è qualche artista con cui ti piacerebbe o vorresti avere l’onore di collaborare?
Emanuele: Ovvio che in base alle risposte che ti ho dato prima, l’artista per eccellenza con cui vorrei collaborare è Eric Prydz, ma anche con gli altri sarebbe un sogno.
7) Quali sono i tuoi progetti attuali?
Emanuele: Progetti attuali non ne ho al momento, oltre che fare diversi dj set per alcune emittenti radiofoniche, al momento mi sto concentrando a proporre tracce e a farmi conoscere in varie etichette discografiche.
8) Quali sono invece i tuoi piani per il futuro?
Emanuele: Non ne voglio fare, perché credo che è ancora presto per capire cosa fare veramente.. al momento lavoro per fare nuovi brani facendomi conoscere il più possibile sperando un giorno di intraprendere la carriera del dj producer al 100%.
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