
San Giorgio a Cremano: Una richiesta datata 23 Aprile 1974 indirizzata al sindaco di San Giorgio firmata da un allora giovanotto Massimo Troisi è a tutti gli effetti un cimelio ritrovato dall’ amico di allora Alfredo Cozzolino che ha commosso i fedelissimi e affezionatissimi fan dell’ attore napoletano.
Cozzolino ha sottolineato l’ importanza della lettera come “esordio” di quello che poi sarebbe divenuto un percorso di successo cinematografico e teatrale.
Il 1974 era l’ anno in cui Troisi muoveva i primi passi con Decaro e Lello Arena in un piccolo garage in cui nacque il “Centro Teatro Spazio” e il terzetto si chiamava Rh negativo.
E’ facile immaginare un Troisi giovane che con la sua voce sinuosa e goffa allo stesso tempo legge e scrive questa lettera indirizzata al sindaco:”…. Illustrissimo Sindaco io sottoscritto Massimo Troisi, amministratore responsabile del gruppo teatrale Rh negativo già da molti anni operante a San Giorgio a Cremano e a Napoli con incoraggiamenti e critiche chiedo alla S.V. una sovvenzione affinchè possa continuare la mia attività….
Subordinatamente al gruppo suggerirei la possibilità di voler creare un teatro stabile in San Giorgio poichè molti ne sentono la mancanza affinchè possa svilupparsi maggiormente il teatro nelle sue varie forme ed incentivare la gioventù sangiorgese all’ amore per l’ arte.
Con la certezza che la presente venga presa in benevola considerazione, ringrazio ed ossequio a nome del gruppo Rh negativo. Massimo Troisi.”
Una lettera gentile ed ossequiosa, rispettosa che ci fa ricordare il Troisi con Benigni in “Non ci resta che piangere”, una lettera che rispecchia l’ animo dell’ attore cortese e tenero nello stesso tempo.