
A distanza di trent’anni dalla sua prima pubblicazione, avvenuta nel 1986, It, il capolavoro di Stephen King, vede il suo primo adattamento cinematografico. In un’immaginaria cittadina del Maine, ambientato negli anni 80, iniziano a scomparire ragazzini attirati da un palloncino rosso che galleggia a mezz’aria e dopo l’ennesima vittima, un gruppo di essi decide di indagare.
Questa è la trama della prima parte del film che gli spettatori potranno vedere sul grande schermo a partire dal 19 Ottobre con il titolo “It- Parte1: il Club dei Perdenti”. Difatti l’aspettativa di narrare l’intero arco temporale del racconto omonimo,pieno di andirivieni tra presente e passato, è stata considerata un’impresa troppo ardua per gli sceneggiatori, risolvendo il problema con la decisione di dividere nettamente i due periodi in cui è narrata la storia.
Il libro infatti si apre con i bambini del Club dei Perdenti che indagano sulle sparizioni tra il 1957 e il 1958, la seconda parte invece tra il 1984 e il 1985, con gli stessi protagonisti, ma ormai divenuti adulti. La struttura del libro non è lineare ecco spiegato anche il motivo per cui non era mai stato realizzato in passato un film ma solo una miniserie nel 1990, quattro anni dopo l’uscita del libro. A quel tempo la miniserie segnò lì immaginario collettivo, grazie all’interpretazione di Tim Curry nei panni del Clown Pennywise, ora il film si dovrà confrontare con un nuovo pubblico ma soprattutto con un romanzo conosciuto e amato da molti.