
Calcio spettacolo al Franchi, finisce 3 a 3 tra Fiorentina e Napoli. Ai viola non basta uno strepitoso Federico Bernardeschi per portare a casa i 3 punti, perché un rigore procurato da Mertens e segnato da Gabbiadini nel quarto minuto di recupero, strozza in gola l’urlo dei tifosi di casa. La Fiorentina, torna a fare punti dopo due sconfitte consecutive, gli azzurri salgono a quota 35 dopo aver a lungo cullato la vittoria prima, ed essere stati ad un passo dalla caduta poi.
Forse la corsa del Napoli, si è fermata questa sera a Firenze, di sicuro per colpa della Fiorentina, ha subito una brusca frenata. Alla fine il pareggio è più che giusto, sei goal, tantissime emozioni, un grande spettacolo regalato ai tifosi in vista del Natale.
Dopo 3 vittorie consecutive, la squadra allenata da Maurizio Sarri, viene fermata a Firenze dalla premiata ditta Bernardeschi & Zarate che, fino al decisivo rigore, rischiava di rovinare le feste agli azzurri.
Mentre il Napoli viene fermato a Firenze, la Roma riparte dopo la sconfitta subita in casa della Juventus, e in attesa della Supercoppa di domani in programma a Doha e dei recuperi di Milan e Juventus, la squadra allenata da Spalletti, allunga sul Napoli ed è momentaneamente a -4 dai bianconeri, che recupereranno la partita di questo turno, l’8 febbraio a Crotone.
Entrambe le partite, vivono continui ribaltamenti, al Franchi il Napoli passato in vantaggio con un eurogoal di Insigne, si fa pareggiare da una punizione di Bernardeschi, poi Mertens approfitta di un errore di Tomovic e riporta gli azzurri in vantaggio, però poi è Bernardeschi show, che prima fa un goal capolavoro e poi serve un assist per lo splendido goal al volo di Zarate, è solo nei minuti di recupera che il Napoli pareggia, per un erroraccio di Salcedo, che concede rigore a Mertens, che Gabbiadini non fallisce. La Roma invece, va sotto col Chievo, soffre tanto, ma poi vince 3-1.
Nella giornata un piccolo grande record: e’ di Pellegri del Genoa, 15 anni e qualche mese il piu’ giovane esordiente di A di sempre, ha battuto anche il record di Amadei, con l’ingresso in campo contro il Torino