
Internet è una fonte infinita di informazioni che ogni giorno ci invia aggiornamenti. Siamo davanti ad un mezzo comunicativo eccezionale che mette a disposizione un archivio immenso dove reperire notizie sull’attualità, sulla politica, sulla scienza e la tecnologia. Tuttavia non è raro imbattersi in forum o newsgroup fake giganteschi di news che circolano indisturbate e che vengono rimbalzate da un sito all’altro, le cosiddette bufale.
Ma come capire se si tratta di un falso o di una notizia realmente accaduta? Per tutelarsi dalle sciocchezze che girano in rete, i social network stanno implementando protezioni specifiche, che permettono di ripulire le bacheche dallo spam che crea le notizie false.
La prima cosa che possono fare gli internauti per difendersi da questo fenomeno in larga crescita è la verifica in via preventiva delle fonti. Sarebbe quindi opportuno, prima di approfondire, e soprattutto prima di condividere un articolo, fare una ricerca analoga sui canali sicuri. Ad esempio per i fatti che accadono nel mondo si può fare riferimento alle agenzie stampa riconosciute, ad esempio l’ANSA per l’Italia. E’ fondamentale sempre constatare la veridicità dei fatti per essere sicuri di non diffondere una bufala.
A rischio tutti i settori, dalla cronaca alla tecnologia, dalla medicina alla scienza; ma anche spettacolo e personalità di spicco. Gli utenti si divertono a provocare i lettori e molti usano questi mezzi per diventare popolari e far crescere la notorietà delle loro pagine scadenti. La procedura da seguire è sempre la stessa, si va a verificare l’informazione diffusa sui canali ufficiali, che si fronte ad una notizia vera non possono fare a meno che recensirla e metterla in evidenza. L’attenzione di tutti potrebbe già da sola ridimensionare questo problema che sta causando non pochi problemi sul web 2.0.