
Una serata all’insegna dell’arte, della moda, e della cultura, si è svolta domenica 15 maggio nell’incantevole location del parco dell’Irno di Salerno, nell’area fornace dell’ex Salid. Le istituzioni salernitane hanno inaugurato la prima edizione di “L’arte sposta i confini”, una storia che racconta il mare attraverso l’arte.
Una galleria d’altri tempi tramutata in una suggestiva scenografia artistica. Una vecchia struttura rimodernata ha fatto da contorno a tradizioni storiche, balli, musiche, moda e arte in tutte le sue forme. Dalla pittura che ha visto come protagonista principale la pittrice Anna de Rosa, con dipinti realizzati con trucchi riciclati al posto dei classici colori; alla scultura con le opere materiche di Roberto Lucignano, artista di materiali da fluitazione.
Un evento che ha avuto come protagonista il mare, che è stato riproposto in tutte le opere esposte. Tutto è partito dalla presentazione di un libro, “Il mare non è acqua” di Lucia Quaranta e Vincenzo Vernieri, tradotto anche in inglese. Un percorso che ha portato i visitatori indietro nel tempo, in un viaggio tra tradizione storica, rievocata dalle figure dei personaggi della Via Crucis di Salerno, che in costume hanno ridato vita alla scena della morte del Cristo.
Il viaggio intrapreso dal visitatore lo ha spinto poi ad incontrare le bellissime e sensuali ballerine vestite di rosso del ballo della Taranta, che si sono esibite nella “Pizzica Salernitana“. Anche la musica di violini, diretta da Anna Ragone ha fatto da cornice al total look dello SMAC Fashion con Salerno, arte, moda e cultura di Pasquale Salsano, anche lui organizzatore della kermesse. Le modelle hanno sfilato all’interno della galleria con abiti artigianali e bijoux creati ad hoc per l’occasione, dalle collaboratrici e designer di moda talentuose rappresentanti proprio lo Smac Fashion.
A dare il tocco finale alla serata e ad accompagnare gli ospiti nel vivo delle arti manuali, è stata poi l’Associazione Kreare, con la presenza dei suoi numerosi artisti, che hanno esposto davvero opere di qualità e dedicate esclusivamente al tema proposto. L’arte e l’artigianato si sono poi espresse in tutte le svariate tecniche pittoriche e materiche, grazie alla presenza di pittori, decoratori, artisti della ceramica, designer di gioielli e accessori d’arredo. Tutte le opere esposte erano realizzate in materiali ricercati e selezionati tra le migliori materie creative; per rispettare l’ambiente i gioielli proposti erano creati in materiali riciclati e di uso comune nel pieno rispetto dell’ecosistema e del mare che ne è stato il protagonista. Hanno esposto: Giovanna Buccino, Erica Magliano, Sabrina Ingenito, Agnese Contaldo, Rita Cafaro, Daniela Cutolo, Alessandro Carino, Carmela Bifolco, Ascolese Antonietta, Lucia Orza.