Nelle ultime settimane le funicolari napoletane, in particolare, quelle che hanno una fermata sul Corso Vittorio Emanuele (CVE) hanno registrato numerose interruzioni di servizio.

Interruzioni che causano non pochi disagi sia alle attività scolastiche e universitarie ancora in corso, sia per pendolari, utenti e residenti che quotidianamente utilizzano il servizio.

funicolari
Fermata CVE, Funicolare di Montesanto – Fonte Foto: redazione Linkazzato.it

Nel pomeriggio di martedì 12 luglio alcuni comitati insieme agli utenti si sono riuniti in protesta davanti alla fermata del CVE della funicolare di Parco Margherita.

Nella nota del comitato “miriguarda” si legge quanto segue:

«Dopo anni di continue proteste in cui per ogni disservizio dovuto a ferie, assenze di personale ecc. (mascherato da manutenzione),​ chiudono SEMPRE E SOLTANTO la fermata Corso Vittorio Emanuele​ della stazione di Montesanto mentre la fermata di Parco Margherita della stazione Chiaia, usata da pochissimi benestanti con bassissima affluenza nelle ore di punta, funziona sempre.

Turisti, cittadini, anziani, che sono nella 2° municipalità subiscono disservizi continui: fermata funicolare Corso soppressa, fermata metro Battistello Caracciolo chiusa da 2 anni, C16 una chimera, C139 spesso soppresso, le scale mobili a Morghen chiuse.

E’ stato fatto presente all’ANM ed EAV che la scuola e l’università funzionano anche a luglio e che a Montesanto c’è una zona di mercato e le persone anziane non possono salire a piedi sotto il sole lo scalone vanvitelliano.»

Una situazione che si sta verificando di frequente e che di fatto rende un lungo tratto del Corso non raggiungibile con il trasporto pubblico.

Ricordiamo inoltre che la zona del Corso Vittorio Emanuele servita dalle funicolari ha una sola linea su gomma la C16 e quando entra in vigore l’orario estivo le attestazioni alla fermata sono in media ogni 20 minuti.

La funicolare di Montesanto (che effettua la tratta Morghen – CVE – Montesanto ndr.) quando subisce l’interruzione di servizio rende inagibile lo snodo intermodale, che mette in comunicazione le 2 linee Flegree (Cumana e Circumflegrea) e la linea metropolitana gestita da FS, con il Corso e/o il Vomero.

Nelle ultime settimane le funicolari napoletane, in particolare, quelle che hanno una fermata sul Corso Vittorio Emanuele (CVE) hanno registrato numerose interruzioni di servizio.

Interruzioni che causano non pochi disagi sia alle attività scolastiche e universitarie ancora in corso, sia per pendolari, utenti e residenti che quotidianamente utilizzano il servizio.

Nel pomeriggio di martedì 12 luglio alcuni comitati insieme agli utenti si sono riuniti in protesta davanti alla fermata del CVE della funicolare di Parco Margherita.

Nella nota del comitato “miriguarda” si legge quanto segue:

«Dopo anni di continue proteste in cui per ogni disservizio dovuto a ferie, assenze di personale ecc. (mascherato da manutenzione),​ chiudono SEMPRE E SOLTANTO la fermata Corso Vittorio Emanuele​ della stazione di Montesanto mentre la fermata di Parco Margherita della stazione Chiaia, usata da pochissimi benestanti con bassissima affluenza nelle ore di punta, funziona sempre.

Turisti, cittadini, anziani, che sono nella 2° municipalità subiscono disservizi continui: fermata funicolare Corso soppressa, fermata metro Battistello Caracciolo chiusa da 2 anni, C16 una chimera, C139 spesso soppresso, le scale mobili a Morghen chiuse.

E’ stato fatto presente all’ANM ed EAV che la scuola e l’università funzionano anche a luglio e che a Montesanto c’è una zona di mercato e le persone anziane non possono salire a piedi sotto il sole lo scalone vanvitelliano.»

Una situazione che si sta verificando di frequente e che di fatto rende un lungo tratto del Corso non raggiungibile con il trasporto pubblico.

Ricordiamo inoltre che la zona del Corso Vittorio Emanuele servita dalle funicolari ha una sola linea su gomma la C16 e quando entra in vigore l’orario estivo le attestazioni alla fermata sono in media ogni 20 minuti.

La funicolare di Montesanto (che effettua la tratta Morghen – CVE – Montesanto ndr.) quando subisce l’interruzione di servizio rende inagibile lo snodo intermodale, che mette in comunicazione le 2 linee Flegree (Cumana e Circumflegrea) e la linea metropolitana gestita da FS, con il Corso e/o il Vomero.

DiFabio Andreozzi

Lug 14, 2022

Nelle ultime settimane le funicolari napoletane, in particolare, quelle che hanno una fermata sul Corso Vittorio Emanuele (CVE) hanno registrato numerose interruzioni di servizio.

Interruzioni che causano non pochi disagi sia alle attività scolastiche e universitarie ancora in corso, sia per pendolari ed utenti che quotidianamente utilizzano il servizio.

Nel pomeriggio di martedì 12 luglio alcuni comitati insieme agli utenti si sono riuniti in protesta davanti alla fermata del CVE della funicolare di Parco Margherita.

Nella nota del comitato “miriguarda” si legge quanto segue:

«Dopo anni di continue proteste in cui per ogni disservizio dovuto a ferie, assenze di personale ecc. (mascherato da manutenzione),​ chiudono SEMPRE E SOLTANTO la fermata Corso Vittorio Emanuele​ della stazione di Montesanto mentre la fermata di Parco Margherita della stazione Chiaia, usata da pochissimi benestanti con bassissima affluenza nelle ore di punta, funziona sempre.

Turisti, cittadini, anziani, che sono nella 2° municipalità subiscono disservizi continui: fermata funicolare Corso soppressa, fermata metro Battistello Caracciolo chiusa da 2 anni, C16 una chimera, C139 spesso soppresso, le scale mobili a Morghen chiuse.

E’ stato fatto presente all’ANM ed EAV che la scuola e l’università funzionano anche a luglio e che a Montesanto c’è una zona di mercato e le persone anziane non possono salire a piedi sotto il sole lo scalone vanvitelliano.»

Una situazione che si sta verificando di frequente e che di fatto rende un lungo tratto del Corso non raggiungibile con il trasporto pubblico.

Ricordiamo inoltre che la zona del Corso Vittorio Emanuele servita dalle funicolari ha una sola linea su gomma la C16

DiFabio Andreozzi

Lug 14, 2022

Nelle ultime settimane le funicolari napoletane, in particolare, quelle che hanno una fermata sul Corso Vittorio Emanuele (CVE) hanno registrato numerose interruzioni di servizio.

Interruzioni che causano non pochi disagi sia alle attività scolastiche e universitarie ancora in corso, sia per pendolari ed utenti che quotidianamente utilizzano il servizio.

Nel pomeriggio di martedì 12 luglio alcuni comitati insieme agli utenti si sono riuniti in protesta davanti alla fermata del CVE della funicolare di Parco Margherita.

Nella nota del comitato “miriguarda” si legge quanto segue:

«Dopo anni di continue proteste in cui per ogni disservizio dovuto a ferie, assenze di personale ecc. (mascherato da manutenzione),​ chiudono SEMPRE E SOLTANTO la fermata Corso Vittorio Emanuele​ della stazione di Montesanto mentre la fermata di Parco Margherita della stazione Chiaia, usata da pochissimi benestanti con bassissima affluenza nelle ore di punta, funziona sempre.

Turisti, cittadini, anziani, che sono nella 2° municipalità subiscono disservizi continui: fermata funicolare Corso soppressa, fermata metro Battistello Caracciolo chiusa da 2 anni, C16 una chimera, C 139 spesso soppresso, le scale mobili a Morghen chiuse.

E’ stato fatto presente all’ANM ed EAV che la scuola e l’università funzionano anche a luglio e che a Montesanto c’è una zona di mercato e le persone anziane non possono salire a piedi sotto il sole lo scalone vanvitelliano.»

Una situazione che si sta verificando di frequente e che di fatto rende un lungo tratto del Corso non raggiungibile con il trasporto pubblico.

DiFabio Andreozzi

Lug 13, 2022

Nelle ultime settimane le funicolari napoletane, in particolare, le tre che hanno una fermata intermedia sul Corso Vittorio Emanuele hanno registrato numerose interruzioni di servizio.

Interruzioni che causano non pochi disagi sia alle attività scolastiche e universitarie, sia per pendolari ed utenti che quotidianamente utilizzano il servizio.

Nel pomeriggio di martedì 12 luglio alcuni comitati insieme agli utenti si sono

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Il trasporto pubblico napoletano, nelle ultime settimane ha registrato numerose interruzioni di servizio al punto da far scendere in piazza gli utenti.

In particolare i disservizi si verificano sulle funicolari e sui sistemi intermodali di trasporto (scale mobili).

Nel pomeriggio di martedì 12 luglio alcuni comitati insieme agli utenti che abitualmente utilizzano il servizio si sono riuniti sotto la fermata del Corso Vittorio Emanuele della funicolare di Parco Margherita.

DiFabio Andreozzi

Lug 12, 2022

In queste ultime settimane il trasporto pubblico napoletano fa registrare numerose interruzioni di servizio.