Il campione portoghese finora ha realizzato 15 reti in 21 gare giocate in serie A piazzandosi in vetta alla classifica dei cannonieri e portando la Juventus al primo posto del campionato italiano di calcio con 11 punti di vantaggio rispetto all’eterna seconda, il Napoli. E’ un trionfo che eguaglia il primato del campionato di serie A della Juve del 1957/58 del trio Boniperti- Charles- Sivori con la rete realizzata in 29 partite consecutive da Ronaldo, che mette il sigillo al gol 54 in otto trasferte consecutive. Un record che Massimiliano Allegri sfoggia con felicità in questa squadra che tenta di accaparrarsi i trofei migliori a disposizione. La squadra bianconera ha già messo in bacheca il primo trofeo italiano, la Supercoppa italiana (una gara che viene giocata dalla squadra vincente dello scudetto e Coppa Italia) vincendo contro il Milan con un goal proprio di Cristiano. A conti fatti, con uno scudetto già cucito sulla maglia bianconera per questo campionato 2018/19, Ronaldo non ha deluso le aspettative come è successo con Gonzalo Higuain che la Juventus ci ha rimesso molti soldi senza un apporto ottimale in campo. Ronaldo con la maglia della Juventus non ha avuto un inizio facile perché non riusciva a segnare gol. Infatti l’asso portoghese segnò la prima rete in questo campionato contro il Sassuolo dopo tre giornate a secco. Con Ronaldo in forma ora la squadra ha tutte le carte in regola per poter vincere anche la Champion League. Il massimo trofeo europeo, fu vinto dai bianconeri nel lontano 1995-96 contro l’Ajax per 4 a 2.
Ronaldo piglia tutto
I bianconeri vogliono vincere anche la coppa Italia in palio, e Allegri in questo torneo utilizza Ronaldo nei momenti opportuni per mettere a segno la rete del vantaggio. Il tecnico ha dichiarato di far riposare Ronaldo in panchina ma non troppo. Talaltro Ronaldo fa sognare i tifosi juventini e il calcio italiano ha bisogno dei suoi gol. Ronaldo è il secondo miglior giocatore di tutti i tempi dopo Maradona negli ultimi anni a calcare i campi di gioco della massima serie e vederlo in panchina sarebbe davvero un peccato.
Con Cristiano Ronaldo la supremazia bianconera forse durerà per un giro di anni. Corrono voci che lo staff dirigenziale juventino vuole accaparrarsi i migliori giocatori italiani e stranieri sul mercato per i prossimi anni e rinforzare sempre di più la rosa. Talaltro, Ronaldo non è un giovanotto e Agnelli sta pensando a questo probabile inconveniente. Il Napoli sembra l’avversario più ostico per gli zebrati ma se gli azzurri non mettono a segno un colpo clamoroso con l’acquisto di pezzi da novanta difficilmente potranno contrastare l’ascesa della Juventus.