
Dal 15 al 26 settembre in terza votazione si terranno le elezioni per l’elezione del nuovo consiglio dell’ordine degli Ingegneri della provincia di Napoli per il quadriennio 2017-2021. Tra i candidati in lizza c’è Giovanni Secondulfo, Perito capotecnico in Elettronica Industriale prima, laureato poi in Ingegneria Elettronica presso la Federico II con specializzazione in Informatica ed Automatica, dal 1983 opera nel settore dell’informatica per le telecomunicazioni e sistemi di utente in ambito Ricerca di Azienda pubblica con il ruolo di quadro prima e poi in Azienda Privata in ambito coordinatore team per sistemi di telecomunicazioni, portali e sistemi di e-learning, membro da due consiliature delle commissioni “Catasto” ed “Informatica”, dove ha svolto anche ruoli di vicepresidente e segretario.
Secondulfo, ritiene necessario impegnarsi come consigliere nell’ordine di Napoli al fine di indurre un cambiamento per avvicinare l’ordine al “cittadino normale” e salvaguardare le prerogative dei professionisti anche dei più giovani. Ecco il suo programma.
-Partiamo proprio dai giovani, quali prospettive per loro e quali proposte?
L’idea è quella di rafforzare il concetto di accoglienza dei neoiscritte/i, con riunioni periodiche di indirizzo presso la sede dell’Ordine; istituzione di incontri presso aziende, società, imprese e studi professionali, finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro, riduzione, se non azzeramento completo, della quota d’iscrizione per i corsi di formazione continua obbligatoria, e per i corsi qualificanti promossi e/o organizzati dall’Ordine; inoltre assicurare una maggiore tutela per i giovani che sono “costretti” a lavorare all’estero .
-Come dare impulso al mondo del lavoro e al loro inserimento professionale?
Allo scopo di creare opportunità di lavoro per i giovani iscritti/e, proponiamo l’offerta di stage della durata di 3/5 mesi con il contributo economico dell’Ordine, sulla base di bandi pubblici.
-La figura professionale dell’ingegnere, come valorizzarla?
Punto alla valorizzazione delle attività professionali svolte nell’ambito del rapporto di dipendenza e contrasto al demansionamento amministrativo e operativo. Prevedo inoltre proposte di regolamentazione delle prestazioni professionali nel campo dell’ingegneria informatica, gestionale, elettronica, ambientale, ecc.; definizione del “Giusto Compenso” sia per il lavoro subordinato che per la libera professione; inoltre al fine di accrescere le opportunità lavorative creare una rete di professionisti che possano scambiarsi idee, progetti, collaborazioni, anche per fronteggiare i grossi studi di ingegneria che schiacciano il mercato escludendo i singoli e soprattutto i giovani.
-Prevede un fondo garanzia?
Sì conto di strutturare una richiesta affinché gli organi preposti (tribunali etc.) stabiliscano un fondo da cui attingere per retribuire gli incarichi ai professionisti una volta terminato il lavoro e non aspettare lungaggini o guerriglie che mortificano entusiasmo e guadagni.
-E per quanto riguarda l’iniziativa Riscatta Laurea, la sostiene?
Sì Sostegno la campagna Partita da Napoli #RISCATTALAUREA affinchè i laureati, soprattutto i giovani, possano usufruire della contribuzione figurativa per gli anni del corso di laurea a titolo assolutamente gratuito ed a carico dello Stato.
-E per gli scenari internazionali?
Prevedo uno sportello per l’internazionalizzazione in cui un gruppo possa divulgare quelle che sono le iniziative di progetto e realizzazioni in ambito europeo, e mettere in contatto, soprattutto i giovani professionisti, con gruppi di Ricerca e Sviluppo in ambito Europeo.
-Passiamo ai tasti dolenti, prevede un abbassamento della quota dell’ordine?
Con un bilancio a fronte di 1.600.000 € di quote incassate è sicuramente possibile trovare delle economie a partire dalle quote riservate agli ammortamenti; salvaguardando le gratuità già in essere per i nuovi iscritti e colleghi in difficoltà; passando per una RICHIESTA DI RIDUZIONE DEL CONTRIBUTO TRAFERITO AL C.N.I. (attualmente è di 25€/iscritto, si potrebbe passare a 15€/iscritto).
-Infine sulla questione dei Crediti Formativi Professionali…
In merito a ciò, auspico lo stanziamento di una quota annuale per l’elaborazione ed erogazione di corsi in e-learning, da fruire in modo ASSOLUTAMENTE GRATUITO per gli iscritti, in modalità telematica, in modo da garantire la massima liberta ed economicità per chi deve seguire i corsi; e questo soprattutto per le persone che sono fuori dall’Italia .
-E veramente alla fine dove, quando e come si vota?
Siamo giunti al terzo turno (senza quorum di votanti) in quanto nei primi due turni non si è raggiunto il quorum dei votanti, si vota dal 15 al 26 settembre (domeniche escluse) nelle seguenti sedi (per favorire la partecipazione sono stati allestisti vari seggi nella provincia) e con i seguenti orari
Sede dell’Ordine, Via del Chiostro 9 (80134) Napoli, dalle ore 11.00 alle ore 19.00.
Seggio di Frattamaggiore
S.M.S. “Giulio Genoino” Via Cicerone 1 – 80027 Frattamaggiore
orario votazioni: dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Seggio di Nola
I.T.S.C.G. “A.Masullo – C.Theti” Via Mario de Sena 215 – 80035 Nola
orario votazioni: dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Seggio di Pozzuoli
Sede Protezione Civile Via Elio Vittorini – 80078 Monteruscello – Pozzuoli
orario votazioni: dalle ore 9.00 alle ore 17.00
Seggio di Torre Annunziata
Istituto Superiore “Graziani” Via Sepolcri 21 – 80058 Torre Annunziata
orario votazioni: dalle ore 13.00 alle ore 21.00 dal lunedi al venerdi dalle ore 9.00 alle ore 17.00 il sabato
Seggio di Vico Equense
Complesso Monumentale SS.Trinità Viale della Rimembranza – 80069 Vico Equense
orario votazioni: dalle ore 9.30 alle ore 17.30
Si vota presentandosi al seggio con un documento di riconoscimento, è possibile esprimere quattordici preferenze per gli Ingegneri della Sez. A ed una preferenza per gli ingegneri della Sez. B