[dropcap]U[/dropcap]n uomo è stato ucciso ieri sera dai reparti speciali della polizia statunitense, vicino ad Atlanta, in Georgia, dopo aver preso e tenuto in ostaggio quattro vigili del fuoco nella sua abitazione per diverse ore.
L’uomo, che versava in difficoltà economiche, aveva chiamato il numero di emergenza dicendo di accusare un malore. Giunta sul posto insieme a un’ambulanza, Suwanee, una squadra formata da cinque pompieri, è stata presa in ostaggio, di cui uno è stato subito liberato affinché spostasse il camion che bloccava la visuale. Il criminale chiedeva di riavere la linea telefonica, internet e tv via cavo che gli erano stati staccati insieme alla casa che gli era stata pignorata diversi mesi fa perché non aveva pagato le rate del mutuo. Dopo ore di attesa, gli Swat – reparto speciale della polizia statunitense – sono entrati in azione, sparando e uccidendo l’uomo. I quattro pompieri hanno solo subito lievi ferite non preoccupanti, così come un agente delle forze speciali, colpito al braccio da un proiettile esploso da un arma.
Il portavoce della polizia della contea di Gwinnett ha dichiarato che gli Swat sono intervenuti “quando ci è sembrato che le vite dei pompieri fossero in pericolo“. L’uomo che aveva preso in ostaggio i pompieri, del quale non è stato rivelato il nome, aveva in casa “diverse pistole e fucili” ha poi raccontato uno dei quattro pompieri dopo essere stato liberato.
Vincenzo Nigri