
Giornata di commemorazione, oggi, per il trentunesimo anniversario della morte di Giancarlo Siani, e in città sono diverse le iniziative che raccontano lo spirito del giornalista che nel tempo è diventato un simbolo della voglia di emancipazione di Napoli.
Ora come trentuno anni fa molte cose non sono cambiate e il bisogno di ricordare la figura di Giancarlo Siani è sempre più forte.
Ieri sera al Pan si sono incontrati gli autori del murale dedicato a Giancarlo che stamattina è stato inaugurato in via Romaniello, piazza Leonardo, la piazza dove viveva e che è stata testimone degli ultimi istanti di vita del giornalista. Il murale è un’idea sostenuta da Paolo Siani, fratello del cronista e presidente della Fondazione Polis.
Stamattina, presso la sede di napoli de Il Mattino sono intervenuti i ragazzi delle scuole che hanno letto il libro “Fatti di camorra”, IODedizioni, e scritto articoli. Prevista anche la presentazione della Rassegna Stampa sul trentennale delle iniziative, con l’intervento del Direttore Alessandro Barbano ed il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli. Inoltre, Consegna della Borsa di studio agli allievi della Scuola di Giornalismo dell’Università Suor Orsola Benincasa, con il Rettore Lucio D’Alessandro.
Oggi pomeriggio alle 18.00 al PAN, in Via dei Mille, 60, Napoli ci sarà anche un incontro sulla drammatica vicenda di Giulio Regeni, con Beppe Giulietti ed Armando D’Alterio. Alle 18.30 invece ci sarà la Santa Messa ai Salesiani del Vomero dove è prevista la celebrazione di don Tonino Palmese, vicario episcopale e vicepresidente della Fondazione Polis. Alle 19.30 al PAN è prevista invece la Mostra “Ri-Scatti” su Giancarlo, con foto che ritraggono anche la dimensione umana del cronista. Alle 20.00 al PAN sarà presentato il libro “Il contrario della paura” di Franco Roberti.