
«Grazie per essere venuti. Noi ci siamo divertiti, la gara è stata avvincente e gli atleti bravissimi. Vi aspettiamo ad Ischia per il terzo appuntamento di questa Series; venite numerosi», dice Neil Mac Leod, Patron della Series, alla
conclusione della prima edizione di triathlon olimpico che ieri, 4 maggio, si è svolta presso il lido di Baia Domizia centro.[divider]
Circa centoquindici atleti e tra di essi hanno trionfato Carmine Rozza e Valentina Sanfelice Di Bagnoli, ambedue della Canottieri Napoli. Secondi: Gennaro Lamberti e Claudia Casola; terzi: Giovambattista Pisano e Daniela Calvino. La gara era suddivisa in tre frazioni: 1 km e mezzo di nuoto (due cicli da 750 m), 40 km in bici e 10 km di corsa.
«Siamo contenti di essere qui stamattina – dichiara Italo Calenzo, assessore allo Sport e alla Cultura di Sessa Aurunca – è stata una bella gara. Si può e deve crescere ancora. Da parte nostra c’è la massima disponibilità». La prossima competizione sportiva, nel calendario dello Scott Triathlon Trophy è prevista per il 2 giugno presso l’Isola d’Ischia. Erano quattordici le categorie, tra le quale gli juniores che hanno visto sul podio Esercizio Edoardo, Borsacchi Andrea e Spagnuolo Antonio; tutti della Canottieri.

Per ogni categoria sono stati premiati i primi tre da Italo Calenzo, Maria Conte, Distretto turistico litorale domitio; Gianluca Actis, Proloco di Baia Domizia; Enrico Perillo, Presidente regionale FITRI; Ennio Mascolo, (in sostituzione del Dott. Luigi Mascolo), e Neil Mac Leod. [divider]Tra i principali fini di questi eventi sportivi c’è anche, e soprattutto, la voglia di offrire una possibilità di riscatto a territori, come Castel Volturno e Baia Domizia, troppo spesso abbandonati o vissuti esclusivamente in periodi estivi. Dunque, destagionalizzazione è una delle parole chiave ed è una delle ragioni che spinge il Comune di Sessa Aurunca, (rappresentato ieri dall’assessore Calenzo), il distretto turistico del litorale domitio, (rappresentato da Maria Conte), Michele de Simone, delegato regionale del Coni di Caserta, Enrico Perillo e l’avv. Neil Mac Leod a credere ciecamente in questo progetto.