
Se la terza puntata dei live show avesse un sottotitolo sarebbe formato da due sole parole: Victoria Cabello. Le reazioni e la centralità delle proprie emozioni sono stati ingredienti inaspettati in una serata tematica che si preannunciava leggera, divertente e semi danzante, visto che la terza puntata era improntata sull’ormai tradizionale serata dedicata alla musica dance, genere che quest’anno festeggia i 40 anni. Ma così non è stato, o meglio, la situazione si è evoluta diversamente quando Victoria si è ritrovata a scegliere chi dover eliminare al ballottaggio, tra due concorrenti appartenenti alla sua categoria: Vivian risultata meno votata nella prima manche e Camilla, meno votata nella seconda. Il colpo di scena è avvenuto nel momento esatto dell’eliminazione, tra le lacrime, che ha obbligato ad abbandonare la gara Camilla, dopo però le parole rassicuranti di Victoria ed una prima scelta che lasciava intendere la sua quasi immunità all’eliminazione.
È il momento del tilt, in tutti i sensi: La prima a doversi esprimere è Victoria (che a tal proposito sulla scelta parla come “del momento più difficile degli ultimi dieci anni”) vorrebbe puntare sul tilt e scoppia a piangere, ma la sua scelta cade su Vivian, scelta anche da Mika, Fedez invece la salva ritenendola discograficamente più valida. Morgan va al tilt, e a questo punto la scelta di chi continuerà l’avventura passa nelle mani del pubblico da casa che decide di tenere nella competizione Vivian. Non di grandissimo livello questa volta la gara, anche se i concorrenti sono stati tutti sufficientemente all’altezza della situazione, gradevoli i live di Charli XCX nel pre-live e della canadese Kiesza.
Un bel momento, anche quello dell’ospitata di 4 fanta giudici Bisio, Frank Matano, Nina Zilli e Luciana Littizzetto. Appuntamento al 13 novembre per la puntata dell’Hell Factor, dove i concorrenti eliminati durante una sola serata saranno due e per l’imperdibile esibizione dei Padroni della Festa, questa volta sul palco dell’X-factor ci saranno, infatti, Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè.