[dropcap]L[/dropcap]unedì notte a Gölcük , un piccolo villaggio vicino alla città di Kocaeli, situato nella Turchia occidentale, è stato commesso un furto che non ha pari, un furto che farebbe invidia al più famigerato dei ladri, Arsenio Lupin. Un furto eccellente, non c’è che dire: è stato rubato un ponte.
Avete capito bene. Un vero e proprio ponte, lungo 25 metri e di 22 tonnellate di peso. La notizia, per quanto possa essere considerata assurda, è vera.[divider]
Secondo la stampa turca sembra che nessuno si sia accorto di nulla e solo alle prime luci dell’alba gli abitanti di Gölcük, alzatisi di buon mattino per andare a lavorare nei campi, si sono resi contoi che nel villaggio mancava “qualcosa”. E di certo non si aspettavano che qualcuno rubasse proprio un ponte.
Gli ignoti ed abilissimi ladri, stando a quanto riferito dalla Polizia locale, hanno tagliato il ponte a pezzi e successivamente caricato all’interno di un camion per portarlo via, probabilmente per venderlo a peso al mercato nero e ricavarne, secondo la testa turca “Zaman”, circa 9mila euro.
La costruzione del viadotto aveva facilitato enormemente la vita degli abitanti del villaggio che potevano attraversare il corso d’acqua sottostante senza problemi. “Ora ci tocca di nuovo arrotolarci i pantaloni e attraversare a piedi il torrente” – ha dichiarato uno degli abitanti intervistato dai media locali.
Stando a quanto accaduto ci si domanda quanto profondo possa essere stato il sonno degli abitanti di Gölcük per non aver sentito alcun rumore mentre stavano rubando loro il ponte proprio sotto agli occhi.
Claudio D’Addio