
Ampio turnover per gli azzurri dopo la gara di Salisburgo
Spal-Napoli, ritorna Milik al centro dell’attacco. Carlo Ancelotti, rispetto alla gara di Champions League di mercoledì contro il Salisburgo ha optato per un ampio turnover, visto e considerato che ci saranno altri impegni ravvicinati. In particolare, la gara del 30 ottobre allo stadio San Paolo contro l’Atalanta e la sfida di sabato 2 novembre allo stadio Olimpico di Roma contro i capitolini.

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Il tecnico di Reggiolo per il match di Ferrara contro la Spal ha scelto i suoi uomini da schierare in campo: tra i pali potrebbe giocare il colombiano Ospina, mentre in difesa l’allenatore del Napoli è costretto a schierare il quartetto di Salisburgo composto da Di Lorenzo, Koulibaly, Luperto e Malcuit. A centrocampo, tornerà Lorenzo Insigne titolare largo a sinistra, Fabian Ruiz e Allan centrali e Callejon largo a destra. In attacco il polacco Milik è il favorito per affiancare Dries Mertens al centro dell’attacco.
Per certi versi, la partita di Ferrata rappresenta per Milik la chiusura di un cerchio. Infatti, sul campo della Spal, il 23 settembre di due anni fa ebbe il secondo infortunio grave al legamento crociato. Una batosta che avrebbe ammazzato anche un toro, ma il 25enne ha saputo riprendersi e nella passata stagione ha anche segnato 20 gol, risultando il capocannoniere del Napoli. Ora dopo la doppietta di sabato contro il Verona, il polacco pare abbia superato la crisi di inizio stagione e chiede spazio e continuità di gioco per trovare confidenza con la porta. Dall’altro lato, Carlo Ancelotti sta proprio cercando conferme e una sana competitività tra i suoi attaccanti. Perché solo attraverso i gol dei suoi centravanti, il Napoli può rimanere sulla scia dell‘Inter di Conte e della Juventus di Sarri e continuare sul virtuoso cammino in Champions League.